Anche quest’anno si tiene la mostra che riunisce le opere di Anna Maria Berardi,Claudio Belleggia e Sigfrido Oliva presso la Sala Espositiva del Comune di Ladispoli.
L’evento, promosso da Filippo Conte, mette insieme tre pittori che hanno in comune l’amore per l’arte figurativa e posseggono, a buon diritto, i mezzi per trasmettere, ciascuno a suo modo, una visione realistica e poetica.
Anna Maria Berardi è pittrice attenta ai valori cromatici e formali, le sue opere si basano sulla figura e nei suoi lavori si coglie tutta la sensibilità e la delicatezza del suo mondo interiore.
La ricerca pittorica di Claudio Belleggia è dettata da una visione romantica del paesaggio, dove il racconto visivo si scioglie in melanconiche luminescenze.
Una singolare cangiante levità cromatica contraddistingue i quadri che ritraggono i
luoghi del quotidiano incontro con la Città Eterna di Sigfrido Oliva, pittore, disegnatore e incisore di non comune talento.
Il tema della mostra comprende paesaggi figure e nature morte. Alcune opere esposte sono segnate da una luce struggente, in altre invece la paesaggistica si accende di gialli ocra e dorati, in altre ancora si notano vedute urbane dalle ardite prospettive aeree e atmosferiche, mentre la figura umana è condotta con rigore stilistico, anatomico, cromatico e poetico.
In tutti e tre questi pittori, a parte l’ammirevole talento che li accomuna, si coglie una gioia di vivere che sta alla base della loro felice ricerca artistica e dei loro progressivi sviluppi.
Mentre è nota la personalità di Sigfrido Oliva per la sua presenza in vari testi di storia dell’arte e per i suoi scritti di critica sugli altrui lavori, è utile ricordare che Anna Maria Berardi e Claudio Belleggia hanno partecipato quest’anno al concorso del Rotary Club di Viterbo la cui giuria era presieduta dallo storico dell’arte, e per molti anni responsabile del patrimonio artistico del Lazio Claudio Strinati. Anna Maria Berardi ha ottenuto il riconoscimento del II premio per la realizzazione del ritratto di Papa Benedetto XVI e Claudio Belleggia il I premio per il ritratto di papa Francesco.
Il ritratto di Claudio Belleggia ha quindi conquistato il privilegio di essere esposto perennemente nella Galleria dei Papi di Palazzo Altieri ad Oriolo Romano.