I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, nell’ambito di una serie di servizi di controllo del territorio svolti nello scorso weekend incentrati nel comune di Ladispoli, hanno arrestato, in tre distinte operazioni, 3 persone (un pusher e due cittadini stranieri colpiti da ordine di carcerazione).
Il primo arresto è stato eseguito dai Carabinieri della Stazione di Ladispoli in pieno centro ove, nel corso di controlli finalizzai alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di droghe – soprattutto tra i giovani – svolti nei pressi dei locali della movida, hanno notato due persone che, dopo essersi incontrati, si sono scambiati frettolosamente un involucro. I militari li hanno fermati sorprendendo un 55enne del posto, già conosciuto alle Forze dell’Ordine, in possesso di 50 euro e il suo “cliente” in possesso di una dose di cocaina.
La successiva perquisizione scattata nell’abitazione del pusher, ha portato al rinvenimento di altre dosi di cocaina, due bilancini di precisione, altri 50 euro e materiale vario per il confezionamento della droga. Tutto il materiale e la sostanza stupefacente sono sati sequestrati e il 55enne è stato ammanettato. Ora si trova agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Stazione di Ladispoli, invece, hanno arrestato un cittadino polacco di 49 anni, senza fissa dimora, risultato destinatario di un provvedimento restrittivo emesso dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia per tentato furto aggravato commesso in Ladispoli a marzo dello scorso anno. All’arresto i militari sono giunti grazie ad una meticolosa attività info-investigativa finalizzata al rintraccio del 49enne che è stato localizzato e bloccato. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Civitavecchia, dove sconterà la pena di 8 mesi di reclusione.
L’ultimo arresto è stato eseguito dagli stessi Carabinieri della Stazione di Ladispoli a carico di un cittadino giordano di 64 anni, residente a Ladispoli, colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, poiché responsabile di evasione commesso ad aprile del 2008. Il 64enne dovrà espiare la pena di 9 mesi di reclusione agli arresti domiciliari.
Numerosi sono stati anche i posti di controllo messi in atto lungo le principali arterie stradali della zona che hanno, complessivamente, permesso di controllare oltre 100 veicoli e i rispettivi occupanti, procedendo in numerose occasioni a contestare infrazioni al Codice della Strada.