Riceviamo e pubblichiamo dal Comitato per Marco Pierini sindaco di Ladispoli. “In questi ultimi giorni sto ascoltando critiche che rivelano una certa confusione e un’aggressività discutibile in questa fase di ballottaggio. Per quanto mi riguarda, la campagna elettorale deve legarsi strettamente a un discorso sui temi, come accaduto fino a oggi, e continuerò in questa direzione. Se non altro perché è ciò di cui la città ha bisogno e che i cittadini chiedono” ha commentato Marco Pierini candidato sindaco al ballottaggio di domenica 25 giugno.
“Ribadisco quanto detto in precedenza: il sociale deve essere al centro di un welfare comunitario che stimoli l’innovazione nel territorio, per favorire coesione e capacità generativa della nostra comunità, a consolidare legami di fiducia”, ha puntualizzato.
Inoltre ha proseguito: “Il vecchio sistema di welfare non funziona più, così siamo chiamati ad immaginarne uno nuovo, che metta insieme innovazione e inclusione, in cui i cittadini siano destinatari e produttori di un nuovo benessere. Il territorio, la definitiva e certa gestione dei progetti riguardanti i piani integrati, la questione più urgente rimane l’intervento che affronterò immediatamente per la variante al piano regolatore generale nelle aree della costa per attribuire un uso turistico-ricettivo e a basso impatto ambientale di quelle porzioni di territorio”.
Pierini ha infine concluso: “La finalità che va perseguita è quella di aumentare, nel rispetto ambientale, la capacità ricettiva e l’economia della nostra città. Ribadisco inoltre la centralità della gestione pubblica del nostro servizio idrico: faremo valere la nostra posizione in ogni sede. L’acqua è un bene comune e un diritto umano universale, un bene essenziale deve appartenere a tutti”.
Comitato per Marco Pierini sindaco di Ladispoli
