L’amministrazione rigetta le richieste dell’ex gestore dello stabilimento ‘Perla del Tirreno’
L’amministrazione comunale è pronta a opporsi in tutte le sedi legali, Tar e Tribunale Civile, al ricorso presentato dalla società aggiudicataria e che ha gestito per i quattro mesi estivi del 2020 lo stabilimento balneare Perla del Tirreno e che ora rivendica diritti che non trovano alcun fondamento giuridico.
Il Sindaco di Santa Marinella Avv. Pietro Tidei afferma che il comune conferirà a breve un mandato ad un legale in rappresentanza dell’Ente per resistere in giudizio al ricorso depositato dall’impresa vincitrice della gara che lamenta perdite dovute all’emergenza Covid e che a fronte dell’avvenuto pagamento del canone e dell’IVA chiede il riconoscimento della natura commerciale del contratto sottoscritto con il Comune rivendicandone una durata di 6 anni.
“Non solo si tratta di un’interpretazione che non trova alcun riscontro nelle normative vigenti e per questo motivo chiederemo ai giudici di rigettare il ricorso, ma in sede riconvenzionale avanzeremo una richiesta di risarcimento danni alla società per il deprezzamento della struttura balneare causato dalla mala gestione di questo bene di proprietà del comune.
Cautelativamente, l’amministrazione ha però dovuto accantonare nel fondo rischi 60 mila euro, cifra pari al 10 per cento del valore della lite in corso. Faremo valere le nostre ragioni e certo che possa essere ampiamente dimostrata l’assoluta infondatezza delle richieste avanzate dall’impresa, che non potrà vantare alcun diritto, e che sicuramente risulterà soccombente.Nelle more che questa spiacevole controversia legale si concluda felicemente, si stanno già valutando nuove ipotesi di utilizzo della struttura.
A breve convocherò tutti gli imprenditori del settore turistico ricettivo e balneare per valutare un’ipotesi di collaborazione con la Santa Marinella Servizi per una gestione condivisa dello stabilimento balneare Perla del Tirreno, saranno esaminati tutti gli aspetti di questo progetto, dalla sua fattibilità e ai suoi possibili effetti positivi, in termini d’incentivazione e sviluppo dell’imprenditoria locale.