Nella calza della Befana ci sarà un pessimo regalo agli abitanti del centro di Cerveteri.
Nonostante infatti le perplessità e gli appelli a tornare sui propri passi, l’amministrazione comunale ha annunciato che è stata nominata la commissione che dovrà scegliere l’offerta più vantaggiosa per l’affidamento ad una ditta privata dei parcheggi a pagamento in tutto il centro cittadino. Dove su 260 posti si dovranno sborsare euro per poter posteggiare l’auto. Un vero e proprio salasso per residenti, commercianti e cittadini, in un momento di crisi economica in cui a Cerveteri tutto serviva meno che una nuova tassa mascherata da strisce blu. E meno che mai, in un centro storico che sta morendo e dove molti negozi hanno abbassato la saracinesca. Ma la tentazione di fare cassa è un’epidemia che contagia molti comuni, anche Cerveteri non vuole essere da meno, a giorni sapremo quale è la ditta che dovrà installare e gestire i parchimetri nella prima fase sperimentale. Che poi diventerà ovviamente a regime. Viene da sorridere a leggere le motivazioni con cui l’amministrazione sbandiera come necessari i parcheggi a pagamento, ricordando come l’importo minimo è di 10 centesimi. Ovvero, giusto il tempo di lasciare l’auto in sosta, pagare il ticket, bere un caffè ed andare subito via. Il nostro giornale si è già espresso su questa vicenda, siamo nettamente contrari ad un progetto che non serve al nulla, non rilancia il commercio nel centro storico, rischia anzi di tenere lontani i cittadini dal cuore di Cerveteri. Perché una persona dovrebbe spendere i soldi del parcheggio a pagamento per venire a fare shopping nel centro quando può lasciare l’auto negli spazi gratuiti dei supermarket? E saranno contenti i visitatori del Museo Etrusco che, oltre a pagare il biglietto, dovranno sborsare fior di euro per la sosta del proprio veicolo? E che diranno anche le persone che, per recarsi ai funerali nella chiesa di Santa Maria, dovranno aprire il portafoglio per il ticket? Non è così che si incentiva il commercio, è solo un modo per fare cassa in una zona dove trovare un posto auto non è mai stato un problema. Ricordiamo che nella fase di sperimentazione sono previsti, salvo modifiche, 260 stalli blu così dislocati: via della Necropoli ambo i lati, tra viale Manzoni e via Ceretana (7), via Ceretana (42), via Mura Castellane (41, via Ricci (10), piazza Aldo Moro/piazza dei Tarquini (50), via Diaz (8), via Piave (26), via Sant’Angelo (24), via Col Di Lana (5), via Settevene Palo, tratto da via Ceretana a via Ammazzalamorte e sull’incrocio Unicredit (7), Centro Storico (59).
Sarà davvero una bella Befana quella che l’amministrazione Pascucci darà a residenti, commercianti e visitatori del centro storico di Cerveteri.