Tutto pronto in Viale Mediterraneo a Ladispoli per l’inizio dei lavori che porteranno alla realizzazione in project financing della nuova Caserma dei Carabinieri, una struttura iper-moderna che ha trovato i pareri favorevoli del comando generale dell’arma, dopo varie modifiche al progetto originario.Sarà la Sara94, nota azienda di costruzioni che occupa la 118a posizione tra le 1303 aziende più solide del Lazio, secondo l’autorevole indagine “Plimsoll” che analizza le imprese regionali ed in particolare tutto il settore edile ed il suo trend economico, ad occuparsi della realizzazione della nuova opera che rappresenterà una volta decisiva per una vicenda urbanistica che si trascinava da anni, nonostante sia di vitale importanza per la sicurezza di Ladispoli e non solo. Si tratta di un opera che porterà alla risoluzione dei numerosi problemi logistici che affliggono i militari che ad oggi si trovano ancora in affitto in una palazzina in via Livorno, una struttura non idonea per le esigenze di una città di oltre 40.000 abitanti.
Con l’innesto di locali maggiormente idonei all’attività di controllo, anche in previsione di un futuro ampliamento delle unità operative a presidio del territorio, la nuova caserma avrà tutti i requisiti, e, da una prima analisi del crono-programma dei lavori sarà ultimata prima del previsto.
Ad affermarlo l’azienda aggiudicatrice, che ai mass media sulle tempistiche dichiara di essere ottimista anche se non si sbilancia sulle date di consegna “Stimiamo che I lavori proseguiranno molto velocemente come già’ dimostrato per la scuola di via Varsavia realizzata nel 2008 in soli 12 mesi ed il civico cimitero di Ladispoli realizzato nel 2002 in 18 mesi sempre con la formula del project financing”, dichiara il portavoce del cda aziendale.
Si tratta di un’opera senz’altro molto attesa dalla città, ed anche dal comprensorio limitrofo. Il tema della sicurezza è tra i più sentiti, e tra le esigenze della popolazione sicuramente il controllo della criminalità rientra tra le priorità.
Lo stabile verrà edificato in un terreno di proprietà del Comune, ubicato fra Viale Mediterraneo, Via dei Narcisi e Via delle Viole, non lontano da quello che sarebbe dovuto essere il centro di aggregazione giovanile, ora destinato alle attività dei volontari.
Una zona ampia, ben servita e dotata di buona viabilità di interscambio, aree ritenute operativamente idonee e favorevoli anche nelle ultime perizie tecniche.
La vicenda della caserma dei Carabinieri volge dunque, grazie anche alla professionalità della Sara ’94 che ha riadeguato i carteggi e la progettualità in tempi celeri secondo le indicazioni tecniche, ad un epilogo positivo per la chiusura di una bagarre amministrativa e giurisprudenziale che si protraeva ormai da anni, prima con un affidamento annullato e poi con una rivisitazione complessiva che portava a cronici ritardi a seguito anche di palesi errori tecnici.
Tra le variazioni recenti anche l’aumento per la cubatura della Caserma vera e propria oltre allo stralcio di quella residenziale, rispetto al progetto originario in programma, tramite integrazioni relative a coibentazioni immobili, piazzali, tettoie, impianti fotovoltaici, sezionamento degli impianti termici e idraulici per una migliore funzionalita’ e risparmio nella gestione dei consumi. Interventi che determinano un miglioramento costruttivo che qualificherebbe la struttura – si legge nella relazione Pef dell’advisor – sul contenimento della spesa energetica permettendo all’Arma risparmi gestionali, oltre che a una migliore accessibilità, con la realizzazione di due rampe per disabili, di una diversa e più funzionale sistemazione dei parcheggi e dei piazzali esterni”.
Sulla base delle modifiche apportate al progetto da parte della Sara 94, il costo per la realizzazione dell’opera passa da 1.645.063 a 1.940.290 con aumento di circa 295.000 euro rispetto al progetto originario che l’amministrazione comunale compensera’ con aumento di cubatura residenziale.