Il candidato a sindaco di Noi con Salvini
e Cuori Ladispolani apre la campagna elettorale
Una La stagione estiva volge al termine, chiusi ombrelloni e sdraie si apre la lunga pagina della campagna elettorale che porterà alla scelta del nuovo sindaco tra meno di otto mesi. Un appuntamento importante per Ladispoli che viene da venti anni di governo di Centro sinistra e che vedrà per la prima volta in modo serio anche il Movimento 5 stelle in competizione. Insieme ovviamente al Centro destra che è stato tra i primi a muoversi, anticipando i tempi con la candidatura a sindaco di Alessandro Grando, sostenuto alle urne da Noi con Salvini, dalla lista Cuori Ladispolani e da altre aggregazioni in via di allestimento. Uno schieramento che appare aver fatto breccia in modo trasversale, considerando che alle riunioni dello schieramento erano presenti tra gli altri esponenti politici di differenti provenienze politiche come l’ex vice sindaco di Alleanza nazionale Filippo Moretti, l’ex assessore della Giunta di Centro sinistra Roberto Oertel e Franco Pettinari esponente di spicco di Forza Italia. L’aggregazione che sostiene la candidatura a sindaco di Alessandro Grando si è messa in movimento, aprendo di fatto la campagna elettorale.
Qualcuno pensa sia troppo presto, come risponde consigliere Grando?
“E’ il momento di passare ai fatti concreti – afferma Grando – visto che sul tappeto ci sono temi non più procrastinabili per la comunità di Ladispoli, come urbanistica, viabilità, futuro degli operatori balneari e dei camping. Il primo passo è l’avvio del tour elettorale che toccherà ogni quartiere della città, a partire da questo mese, per essere più vicini ai cittadini, per ascoltare le loro necessità e le loro proposte, per individuare soluzioni possibili alle loro problematiche. Abbiamo anche deciso di creare dei dipartimenti per comunicazione, urbanistica, balneari, economia, servizi sociali, ciascuno dei quali sarà affidato a un responsabile che riferirà mensilmente sui progressi rispetto alla situazione iniziale. Siamo pronti a lavorare a testa bassa per ridare nuova vitalità e pieno sviluppo alla nostra città, dopo decenni di amministrazione di Sinistra, che alla lunga si è rivelata fallimentare, incapace di innovazione e ferma sulle vecchie impostazioni programmatiche superate dai tempi”. Sul tappeto del Centro destra restano ancora questioni irrisolte, ad iniziare dalle scelte che adotterà Forza Italia che non si è ancora espressa ufficialmente a favore della candidatura a sindaco di Alessandro Grando. Insieme ad altre liste minori che potrebbero portare in dote dei voti preziosi per arrivare al ballottaggio. Ci saranno in primavera infatti due posti a disposizione per andarsi a giocare la vittoria elettorale al secondo turno, i pretendenti sono tre. Uno tra Centro sinistra, Centro destra o Movimento 5 stelle resterà infatti fuori dai giochi dopo il primo turno.