Parole e musica aspettando la festa di Santa Fermina 

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Il sussurro del mare: mercoledì 26 aprile, ore 19.30 presso la Cattedrale di Civitavecchia.

 

«Il sussurro del mare» è l’evento in parole e musica promosso dalla diocesi in attesa delle celebrazioni per i festeggiamenti di Santa Fermina, patrona di Civitavecchia, che si svolgeranno il 28 aprile. L’iniziativa, che si terrà mercoledì 26 aprile, alle ore 19.30, nella Cattedrale di Civitavecchia, è organizzata dagli uffici Beni culturali ecclesiastici e Pastorale per la Cultura nell’ambito di un programma che propone eventi di carattere culturale per la riscoperta di messaggi teologici e salvifici da riconoscere anche in opere contemporanee.

La serata vedrà intrecciarsi parole e musica: passi scelti tratti da “Oceano Mare” e “Novecento” di Alessandro Baricco, interpretati da Fabio Trunfio, e brani musicali tratti da “La Tempesta di Mare”, “Griselda” e “In turbato mare irato”, di Antonio Vivaldi, e da “La leggenda del pianista sull’oceano” di Ennio Morricone, eseguiti dal “Quartetto della Filarmonica di Civitavecchia”, composto da Corrado Stocchi e Monica Castorina ai violini, Maria Letizia Beneduce alla viola e Manuel Perez al violoncello. Due arie del programma vedranno anche l’intervento della soprano Carla Tavares.

L’evento si propone di scuotere gli animi, come il mare riesce a fare, attraverso emozioni e suggestioni. Quale autore migliore di Alessandro Baricco per raggiungere lo scopo? Scrittore contemporaneo, ma anche regista, sceneggiatore, critico letterario e musicale, è brillante nella stesura dei suoi testi che, attraverso una delicata serie di immagini e metafore, temi principali quali il viaggio, la strada da percorrere, la ricerca di sé ed il senso della vita, mai lasciano il lettore indifferente.

L’autore riesce a catapultare chi legge in una dimensione onirica, in bilico tra sogno e realtà, tra dubbio e scelta, tra perdizione e salvezza. Anche stavolta, nei passi scelti di due tra le sue opere più significative, è di questo che si parla: quello strano viaggio che è la vita. Ed il mare a fare da sfondo a tutto questo, come metafora della vita stessa. Il mare che ti chiama, il mare che ti cambia, il mare come epifania.

La lettura interpretata dei testi è affidata all’attore Fabio Trunfio, diplomato presso l’accademia europea di teatro e cinema “Eutheca”, formatosi con professionisti del settore sia italiani che stranieri (Giancarlo Fares, Alfredo Colombaioni, Claudio Spadola, Craig Peritz). Collaborazioni di rilievo quelle con  Roberto Cavosi e con l’Odin Teatret di Eugenio Barba. Ha calcato palchi importanti quali il teatro Eliseo, e il teatro Franco Parenti di Milano. Ad oggi è insegnante di dizione e lettura interpretata ed è assistente al doppiaggio, nonché co-gestore del teatro “Granari Spazio Off” dove produce e dirige spettacoli teatrali.

Accanto a lui, altri artisti d’eccezione ai quali è affidata invece la parte musicale.

Corrado Stocchi, diplomato al Santa Cecilia di Roma, è da anni Primo violino di orchestre da camera e sinfoniche. Ha registrato per la Rai e Radio Vaticana, è docente di violino, collabora con Festival musicali di rilievo ed è fondatore dell’orchestra sinfonica di Civitavecchia; Monica Castorina, diplomata presso il Conservatorio Respighi, è docente di violino, teoria e solfeggio; vanta un lungo curriculum di partecipazioni a stagioni concertistiche e realizza incisioni cinediscografiche per noti film ed è specializzanda in musicoterapia Metodo Euterpe Sound in Multisensory Stimulation; Maria Letizia Beneduce, diplomata al Santa Cecilia di Roma, svolge attività concertistica sia come solista, sia in formazioni cameristiche e collabora con numerose orchestre tra le quali l’Orchestra Sinfonica Leggera della RAI e l’orchestra sinfonica di Sanremo; Manuel Perez, diplomato presso il Santa Cecilia di Roma, partecipa a note e numerose attività concertistiche, tra cui la Stagione Estiva del Teatro Arena di Verona. Svolge il ruolo di primo violoncello in varie orchestre italiane e registra come violoncello solista colonne sonore di film e documentari sia per la Rai che Mediaset.

Carla Tavares è diplomata in Didattica della Musica presso la Academia de Musica Luisa Todi a Setùbal e ha frequentato, successivamente, il corso di Laurea in Didattica della Musica presso la Escola Superior de Música de Lisboa, dove ha studiato anche tecnica vocale. Ha collaborato con importanti ensemble corali, spesso come solista. Fondatrice del quintetto vocale “Lusitanus Ensemble”. Vanta notevoli registrazioni di composizioni di importanti autori.

Artisti di rilievo ed opere di spessore ad ampliare il nostro forte senso di appartenenza, per accompagnarci in una intensa serata artistico-culturale di grande impatto emozionale, preambolo di grandi festeggiamenti.