“L’amministrazione comunale è pronta a replicare a tutti gli attacchi gratuiti che arriveranno nei prossimi quattro anni, siamo aperti al confronto costruttivo, non alle accuse pretestuose e strumentali. Come nel caso dell’ufficio della assistenti sociali che abbiamo trasferito da via Pisa”.
Con queste parole l’assessore alle politiche sociali, Lucia Cordeschi, ha risposto alle critiche giunte dal Movimento Governo civico in merito al recente trasferimento nel palazzetto comunale di piazza Falcone del servizio di assistenza sociale alle categorie più deboli.
“Di scellerato in questa vicenda – prosegue l’assessore Cordeschi – c’è solo l’atteggiamento di chi parla senza conoscere la realtà dei fatti. Sarebbe stato mortificante lasciare questo importante servizio in una struttura isolata e poco funzionale. La sede nel palazzetto municipale è più fruibile per tanti motivi, uno dei due uffici e’ servito da un ascensore per le persone con problemi di deambulazione, è accanto all’aula della Giunta per le eventuali riunioni d’ equipe delle assistenti sociali, il rapporto con l’assessorato è costante e quotidiano. Anche l’afflusso degli utenti è regolato grazie al lavoro di filtro del centralino del comune per tutto l’orario di ricevimento. E per gli incontri protetti stiamo cercando di reperire un nuovo ufficio che doteremo di giochi e tappeti confortevoli per svolgerli nel modo più funzionale possibile. Oltretutto, la banda musicale di Ladispoli, ora ospitata nei locali di via Pisa, necessitava di una sede decorosa visto che la precedente era perfino priva di agibilità.
Questi sono i fatti concreti, il resto chiacchiere portate via dal vento su un tema estremamente serio come l’assistenza alle categorie sociali più deboli. C’è chi scrive senza conoscere l’argomento e tutte le sue sfaccettature, al solo scopo di parlare al vento o di essere semplicemente citati con articoletti di giornale e titoli ad hoc”.