A CAMPO DI MARE: SEI POVERO? OMBRELLONE IN SPALLA, AL MARE CI VAI A PIEDI ANCHE SE HAI 80ANNI. I SOLDI DEL BIGLIETTO VERRANNO INTASCATI DA UNA SOCIETÀ PRIVATA IN CAMBIO DI POCHE BRICIOLE PER LA CITTÀ.
Sulla costa è bufera per i parcheggi a pagamento. Residenti e turisti domenica scorsa hanno trovato una sgradita sorpresa: gli addetti che chiedevano soldi (3 euro al giorno) per lasciare l’auto e andare al mare. In molti si sono ribellati rifiutandosi di pagare. Fino a luglio verranno chiesti soldi solo nel week end, dal 2 al 21 agosto tutti i giorni. Una organizzazione del Comune ampiamente criticata, partita per altro in ritardo e gestita peggio: non c’è nemmeno un ombreggiante e scarsa segnaletica. Chi non vorrà addentrarsi nel piazzale davanti la spiaggia lascerà la propria vettura altrove magari a ridosso delle abitazioni creando disagi ai residenti.
Questa gestione pubblica affidata a privati insomma non è piaciuta affatto. Anche gli stessi balneari si sono “tuffati” nella bufera social. «Può anche passare il servizio a pagamento – scrive Andrea Alabiso dal Six – ma non c’è stata nessuna attenzione per gli anziani e i lavoratori degli stabilimenti o per gli abbonati. Si dovevano salvaguardare almeno queste figure». Il provvedimento è in vigore dalle 8 alle 19. Per le auto il costo è di 3 euro giornaliere mentre per i camper è di 6 euro, disabili e auto elettriche sono esenti.
Ma che ci guadagna il Comune in tutto questo? A chi andranno gli introiti?
A vincere la gara ad evidenza pubblica è stata la società romana “Futura 2023” che ha dovuto pagare l’occupazione suolo pubblico, non una cifra esorbitante. L’assessore al Bilancio spiega il meccanismo. «Semplice – risponde Alessandro Gnazi – in buona sostanza la società vincente si è dovuta occupare della realizzazione dell’arena e degli spettacoli prendendo in cambio gli introiti relativi ai parcheggi, Le tariffe però le abbiamo imposte noi come Comune e non mi sembrano alte in riferimento ad altre località costiere».
ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO DELLA MANIFESTAZIONE
DI INTERESSE AL PROGETTO “PARCHEGGI A PAGAMENTO/ARENA”
Scheda progetto VII “Parcheggi a pagamento/Arena Comune di Cerveteri – Città Metropolitana
Realizzazione dei parcheggi a pagamento e dell’Arena con le seguenti modalità:
• Eliminazione di erbe e sterpaglie, interventi di pulizia e livellamento del terreno e dello sterrato; •Regolamentazione del parcheggio, secondo le prescrizioni dettate dal nuovo Codice della strada, attraverso la realizzazione di eventuali opere necessarie alla realizzazione degli accessi e delle uscite, previa richiesta di autorizzazione;
- corridoi per il transito dei veicoli;
- stalli di sosta regolamentari secondo le categorie dei veicoli, delineati a mezzo corde e pali;
- prescritte vie di fuga, corridoi per i mezzi di emergenza;
- Riserva di nr. 3 stalli ogni 50 posti auto a disposizione dei cittadini diversamente abili dotati di regolare contrassegno per la sosta;
- Installazione di almeno 2 segnali verticali all’ingresso di ogni parcheggio, cartello, pannello integrativo e palo di sostegno, indicanti chiaramente la sosta a pagamento e le tariffe applicate.
- Cartellonistica di indicazione dei parcheggi presenti da posizionare all’ingresso della frazione di Campo di Mare;
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- Installazionedialmenoungazeboperl’attivitàdibiglietteria per ogni area di parcheggio, da collocarsi secondo le direttive impartite dal Comando di Polizia Locale, in relazione alle esigenze di viabilità e di armonizzazione del traffico. Si richiede l’utilizzo di materiale facilmente rimovibile che non alteri permanentemente lo stato dei luoghi;
- Dotazione di almeno un estintore a polvere omologatoda detenere per ogni 100 posti auto. Gestione dei parcheggi a pagamento:
- Si richiedono almeno due unità di personale per turno, antimeridiano e pomeridiano, per ogni parcheggio, per garantire sorveglianza e continuità al servizio;
- Manutenzione e nettezza delle aree di parcheggio che dovranno essere bagnate periodicamente al fine di evitare il sollevamento di polvere
- Presentazione polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi;“3 EURO LI PAGO VOLENTIERI. DOPO”
