UN RIMEDIO SCONOSCIUTO PER LE INTOSSICAZIONI ALIMENTARI, DA FARMACI E DA PRODOTTI CHIMICI.
In caso di intossicazione la medicina ufficiale purtroppo non ricorre all’uso di una pianta, originaria dell’Africa centrale e occidentale: l’okoubaka. Le sue proprietà sono infallibili, sorprendenti e straordinarie.
La parte farmacologicamente attiva, quella che si usa, è la corteccia, capace di risolvere gravi intossicazioni alimentari; pensiamo ad esempio a quelle da pesce contaminato o da frutti di mare mal conservati, estremamente pericolosi per il consumatore finale. L’okoubaka può essere un grande aiuto anche per i pazienti sottoposti a chemioterapia, grazie alle sue proprietà disintossicanti.
Utile anche il suo uso come disintossicante da metalli pesanti (ad esempio in caso di ingestione accidentale, durante interventi odontoiatrici di rimozioni di vecchie otturazioni, di frammenti fatti con l’amalgama, contenenti piombo).
Un altro uso sconosciuto ma sorprendente è quello come antidoto nel caso di avvelenamento da insetticidi, assorbiti per via inalatoria (pensate alle bombolette usate per formiche e scarafaggi e maldestramente respirate). Nei viaggi nei paesi tropicali è veramente un’ancora di salvezza. Salva da gravissime gastroenteriti proprio laddove è quasi impossibile rivolgersi ad un Pronto Soccorso o trovare un medico o una farmacia. Provare per credere!
Marco Tortorici
Esperto in omeopatia dal 1985
Farmacia Salvo D’Acquisto
Via della Stazione di Palidoro, 4