Introduce ulteriori restrizioni negli spostamenti da casa per arginare il più possibile il rischio di contagio da Covid-19. Dove trovarlo.
Il modello delle autodichiarazione è stato nuovamente modificato sulla base delle disposizioni previste dall’ultimo decreto (DPCM del 22 marzo 2020). Si introducono ulteriori restrizioni agli spostamenti, cosa cambia.
Come nella versione precedente, è necessario dichiarare di non essere sottoposto alla misura della quarantena e di non essere risultato positivo al Covid-19.
Viene sottolineato (novità) di essere legittimati a spostarsi verso un comune diverso da quello di provenienza solo per motivi di assoluta urgenza.
Per gli spostamenti all’interno del territorio comunale si evidenzia la necessità di dimostrare motivazioni di necessità, come quelle legate al lavoro non rimandabile o differibile, (novità) o legate a situazioni di salute.
Inoltre, in questo ultimo modulo, è necessario dichiarare il luogo da cui è iniziato lo spostamento e la relativa destinazione. Quindi è possibile muoversi come pendolari per esigenze lavorative che non possono essere sospese o sostituite da modalità di smart working. Nel nuovo modulo inoltre il dichiarante deve indicare oltre alla residenza anche il domicilio.
Il modello aggiornato si trova sul sito ufficiale del Ministero dell’Interno. Il nuovo modulo si potrà scaricare anche dal sito del Viminale, oppure, si potrà anche ricopiare a mano. Come nella precedente uscita, venerdì 27 marzo 2020 il modello (da ritagliare) sarà presente all’interno della rivista L’Ortica del Venerdì per chi non ha la possibilità di stamparlo.
Il modulo deve essere presentato in caso di controllo.