L’Assessore Alessandro Gnazi: “Quattro unità importanti, soprattutto in vista della stagione estiva”.
“Sabato 1 luglio sono entrati in servizio tre nuovi agenti di Polizia Locale a Cerveteri. Nei giorni scorsi, l’Ufficio Risorse Umane ha ultimato gli iter burocratici e sono dunque divenute effettive le tre assunzioni che fino al 31 dicembre 2023 andranno a rinforzare l’organico della Polizia Locale di Cerveteri, coordinata dalla Comandante Cinzia Luchetti. A partire da mercoledì 7 luglio invece, entrerà invece in servizio un quarto agente, questo a tempo indeterminato. Nel dettaglio si tratta degli Agenti Alessio Proietti, Cristian Falconi, Emanuele Biancu e Marco Angeloni. Per la loro assunzione, si è ricorso alle graduatorie: ai nuovi agenti, a nome mio e della Giunta comunale, il mio augurio di buon lavoro”. A dichiararlo è Alessandro Gnazi, Assessore alla Programmazione Economica e Finanziaria e al Personale del Comune di Cerveteri.
“Si tratta di assunzioni estremamente importanti, soprattutto in vista della stagione estiva, periodo nel quale gli interventi e le attività del Comando di Polizia Locale, così come la popolazione, aumentano notevolmente – ha dichiarato l’Assessore alla Programmazione Economica e al Personale del Comune di Cerveteri Alessandro Gnazi – per quanto riguarda gli agenti assunti a tempo determinato si tratta di un’unità in meno rispetto alla scorsa estate, ma di contro abbiamo notevolmente allungato il loro periodo di permanenza all’interno dell’organico: anziché solamente tre mesi, saranno in servizio fino alla fine dell’anno, fino al 31 dicembre. In più, abbiamo assunto un agente in maniera stabile, che dunque rimarrà in forza al nostro Comando in maniera permanente. Questo consentirà alla nostra Polizia Locale, e alla Comandante Cinzia Luchetti, di organizzare meglio il lavoro e di garantire una maggiore copertura nel territorio e infine, elemento più marginale ma per questo non meno importante, consentirà al personale già in servizio di poter fruire in maggiore tranquillità delle ferie pregresse, senza lasciare scoperto il servizio”.