NATURALE, KM0 E BIOLOGICO: C’É DIFFERENZA

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Facciamo chiarezza sui prodotti biologici: cosa è veramente biologico? Cosa significa naturale? E Km zero?

Il rischio che maggiormente incombe, acquistando inconsapevolmente, è quello di non capire le differenze fondamentali che esistono tra un prodotto genuino e salubre ed uno nocivo alla nostra salute. Tuttavia, tramite la giusta informazione è possibile fare la differenza, optando per le scelte più salutari per noi e per l’ambiente. Il risultato sarà abbracciare una filosofia di acquisto ottimale, che prediliga la genuinità dei prodotti e l’alta qualità.

Prodotti biologici e prodotti naturali

Non tutto ciò che viene definito naturale è biologico. I prodotti confezionati che troviamo in commercio, anche se inneggiano alla natura, contengono sostanze chimiche aggressive al loro interno, conservati, additivi e coloranti, che si camuffano dietro lo slogan più ammaliante di “naturale”. Leggere la composizione dettagliata del prodotto, dietro la confezione, è il primo passo per imparare ad acquistare, per promuovere sempre di più una produzione di qualità e non di massa. L’aggiunta di sostanze artificiali, di siliconi e sostanze sintetiche, alle sostanze di origine vegetale, modifica le proprietà nutrizionali e organolettiche degli alimenti, e potenzia l’efficacia di alcuni prodotti creati per la cosmesi. In entrambi i casi, la natura è presente solo in minima percentuale: rappresenta uno specchietto per le allodole, a tutto vantaggio dell’esteriorità. Per favorire l’aspetto estetico, indubbiamente più piacevole, viene sacrificata la genuinità. Il colore, l’aspetto ammiccante e la dimensione, non sono sinonimo di benessere, a volte sono mera menzogna.Un prodotto può dirsi naturale certificato al 100% solo quando non è testato sugli animali, non è presente al suo interno alcun elemento “tradizionale”, ovvero sintetico e potenzialmente dannoso, come petrolati, siliconi, alcol, OGM e loro derivati. I prodotti biologici, invece, rispondono a ben altre caratteristiche. O meglio, hanno un valore aggiunto in termini di qualità, e rigide regole di sicurezza che prevedono, non solo la presenza dell’elemento naturale, ma anche la derivazione dello stesso da ambienti incontaminati. Un prodotto biologico è un prodotto che proviene da agricoltura e allevamenti biologici, praticati nel pieno rispetto dell’ecosistema e del benessere, senza fertilizzanti e concimi chimici, soprattutto senza pesticidi ed ormoni per la crescita. In tal senso, ricoprono un ruolo di primaria importanza tutti i prodotti provenienti da aree protette, DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Tipica).

Prodotti a Km zero

Un’altra parentesi va fatta per il chilometro zero o filiera corta. Non è detto che un prodotto a km0 sia a basso impatto ambientale nel caso siano stati utilizzati concimi di sintesi chimica e pesticidi. In tali casi dovete accertarvi di chi sia il produttore e quali criteri segue. Il principio secondo cui un produttore vende direttamente il suo prodotto all’acquirente, è ecosostenibile da più punti di vista. Oltre al rapporto di fiducia che s’instaura, le spese ed il consumo di carburante per il trasporto vengono notevolmente diminuite. Accorciare le distanze non solo aiuta l’ambiente, ma favorisce, abbattendo i costi, il patrimonio agroalimentare locale e regionale, a discapito delle grandi produzioni, e dei prodotti standardizzati (spesso non raccomandati). In tal senso, il consumatore, molto più responsabile, ha la possibilità di riscoprire i prodotti del proprio territorio, la propria identità territoriale. Per quanto riguarda la frutta e la verdura la vicinanza del produttore è una maggiore garanzia di freschezza del prodotto, in cui non siano stati persi i nutrienti come succede ai prodotti che viaggiano per giorni.

La migliore scelta è dunque optare per prodotti biologici e a chilometri 0. Fare la differenza, scegliendo prodotti genuini e sicuri, è una saggia decisione. Partire dalla scelta di piccole cose vuol dire inquadrarsi nella giusta ottica, iniziare a prediligere il meglio, realizzando il principio ciclico “Tutto proviene dalla natura e tutto vi ritorna“. Rispolverare il senso di natura che ci appartiene non è impossibile, basta desiderarlo. Col tempo, le esigenze di qualità diverranno sempre più indispensabili. Ritornare ai vecchi tempi, quando ancora la mano dell’uomo non aveva osato troppo, fino a modificare geneticamente, a contaminare se stesso e l’ambiente, è una scelta all’avanguardia, oggi più che mai. Non è un paradosso!