Questo è l’annuncio che Foad Aodi fondatore del movimento internazionale transculturale interprofessionale Uniti per Unire ha fatto dopo l’incontro con il Sindaco di Taybeh l’Avv.Shuaa Massarwa Mansour . Aodi é in viaggio in Terra Santa dal 16.08, dove sta incontrando numerosi sindaci e autorità e associazioni in Israele e in Palestina.
Un Congresso per la Pace internazionale, il quale mira a coinvolgere in primis i promotori del Patto d’amicizia siglato a Ottobre 2017 a Cerveteri tra i sindaci di Taybeh, di Cerveteri, ed il Movimento internazionale Uniti per Unire insieme a tutte le associazioni e le comunità aderenti tra le quali l’Amsi (Associazione Medici di Origine Straniera in Italia) e Le Co-mai (le Comunità del Mondo Arabo in Italia) . Inoltre vi sarà il prezioso patrocinio dell’Asl Rm4 e Asl Rm5, concesso dal Direttore Generale Dr.Giuseppe Quintavalle, che ha partecipato e aderito all’incontro di ottobre.
“Un Congresso voluto da Shuaa Mansuor e Alessio Pascucci insieme a me per proseguire nel patto d’amicizia tra l’Italia ed i nostri comuni e città arabe palestinesi per parlare solo una lingua universale: la lingua della Pace e del dialogo, della conoscenza e della cooperazione internazionale, intensificando la collaborazione nell’ambito della cultura, dell’ istruzione, della sanità, dello sport e della scuola. Con l’obiettivo di avvicinare i popoli e le culture, combattendo i pregiudizi e l’odio razziale e religioso che purtroppo sta aumentando vertiginosamente negli ultimi anni nel mondo- continua Aodi- che è anche membro del Focal Point per l’integrazione in Italia per l’ alleanza delle Civiltà UNAOC-organismo Onu e Consigliere dell’OMCEO di Roma con delega rapporti con i Comuni e Affari Esteri.
Sto terminando un viaggio molto emozionante in Terra Santa incontrando Sindaci ,Tv, giornalisti, medici ,amici e familiari . Tutti guardano l’Italia con simpatia ed ammirazione, su tanti aspetti che l’hanno resa famosa come la cultura, la civiltà, lo sport, i musei, la gioventù e l’università . E tutti invitano le istituzioni ad intensificare la prevenzione nelle infrastrutture e nelle abitazioni, per evitare tragedie come quella del ponte di Genova o quelle relative ai terremoti. Per questo, all’unisono, esprimono condoglianze e solidarietà per le vittime e gli sfollati, i quali attendono ancora sistemazioni definitive.
“Siamo estremamente onorati di poter proseguire il percorso iniziato il 23 ottobre scorso nella nostra città– ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – con la promozione di un grande Congresso per la Pace internazionale che sarà esempio di integrazione ed accoglienza, valori che purtroppo oggi nel nostro paese vengono troppo spesso messi in discussione. Siamo pronti a dimostrare ancora una volta che iniziative come queste vengono portate avanti insieme a realtà così lontane geograficamente da noi ma vicine nello spirito, con le quali siamo pronti a stringere un rapporto di amicizia, collaborazione e condivisione delle nostre tradizioni, della nostra cultura e della storia dei nostri due Paesi.
“È un motivo d’orgoglio inoltre per noi – prosegue il Sindaco Alessio Pascucci – che Uniti x Unire e il suo fondatore Foad Aodi abbiano scelto a ottobre scorso di iniziare proprio partendo da Cerveteri, la nostra città, un percorso così importante. Non è la prima volta che la nostra Amministrazione e il Movimento si trovano a collaborare e a proporre iniziative congiunte, tutte di grande rilievo”.
“Sono orgoglioso di portare iniziative come questa – conclude Pascucci – sia da Sindaco che da Coordinatore nazionale di Italia in Comune, partito nato dal bisogno di un vasto campo di sindaci italiani e di cittadini di riaffermare valori, come quelli dell’integrazione e dell’accoglienza, proprio nel momento in cui ci troviamo di fronte ad un bivio della storia, e quindi della politica, dal quale non è più possibile tornare indietro. Per questo come Italia in Comune, in collaborazione con Foad Aodi e UnitixUnire e il Sindaco di Taybeh Shuaa Massarwa Mansour, abbiamo deciso di lanciare questo grande Congresso per la Pace internazionale, sperando che contribuisca a rappresentare anche fuori dai confini nazionali il volto di un’Italia solidale che va oltre le polemiche e la retorica dell’odio”.
Dal canto suo il sindaco di Taybeh l’Avv.Shuaa Mansuor dichiara, con grande emozione visto che si è laureato in Italia, la sua soddisfazione di poter organizzare un convegno internazionale che sia un ponte per la pace e il dialogo tra le civiltà e le religioni ,coinvolgendo e invitando l’Ambasciatore italiano in Israele, sindaci ,autorità istituzionali e religiose (
