MEDICINA E REALTÀ AUMENTATA: LA CHIRURGIA 4.0 A BOLOGNA

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Al Sant’Orsola di Bologna la prima operazione chirurgica al mondo eseguita anche grazie alla realtà aumentata.

Protagonista la medicina. Grandioso successo per il progresso tecnologico: è stato eseguito il primissimo intervento al mondo con l’uso di un visore per la realtà aumentata avanzato, Vostars, indossato dal chirurgo durante l’operazione. Si è trattato di un intervento a metà strada fra il trionfo assoluto delle nuovissime tecnologie legate alla realtà aumentata e le procedure tradizionali. In una sala operatoria reale, il chirurgo, nel corso dell’intervento, grazie al visore, ha potuto vedere elementi virtuali (ma non per questo irreali).

Il dottor Giovanni Badiali, responsabile del progetto presso l’ ospedale Sant’Orsola di Bologna, ha commentato: Grazie al visore Vostars prima dell’intervento abbiamo visualizzato nella realtà aumentata l’anatomia di scheletro facciale, mascellari e linee di taglio. Nel passo successivo, durante l’operazione il dispositivo ha consentito di visualizzare una linea tratteggiata in 3D direttamente sull’osso del paziente, mostrando il percorso da seguire con lo strumento chirurgico. Con l’aiuto del visore siamo riusciti ad eseguire il taglio della mascella con la precisione richiesta. Ulteriori sperimentazioni sono in calendario al Policlinico. Una volta a regime, il sistema permetterà una riduzione dei tempi degli interventi e un aumento della precisione”.

L’utilizzo di un visore per la realtà aumentata in un intervento è davvero qualcosa di innovativo. L’ingegnere biomedico Vincenzo Ferrari del Dip. di Ing. dell’Informazione presso l’Università di Pisa, coordinatore del team europeo che si è occupato di progettare Vostars, ha dichiarato: Non era mai accaduto fino ad ora, però, che un visore fosse usato per guidare il vero e proprio atto chirurgico, a causa della difficoltà per il nostro occhio nel mettere a fuoco gli oggetti reali e virtuali contemporaneamente”.

Davanti  a dei risultati tanto mirabili occorre essere grati a chi quotidianamente con la giusta costanza lavora per far sì che i frutti dello sviluppo tecnologico siano impiegati nei più disparati settori – in primis la medicina – per permettere che ci siano continui miglioramenti nelle nostre vite. Il resoconto dettagliato riguardante l’ operazione e da cui sono state prese le dichiarazioni di Badiali e Ferrari è disponibile nel sito della  qui.

Alexey Alberti