Dal 9 luglio al 26 un calendario di eventi a cura del Circolo “Gino Donè”
“Con passione, con consapevolezza, per gratitudine verso la generosità – perfino a rischio della propria salute e della vita – le brigade dei medici cubani che, senza esitazione si sono subito resi disponibili ad aiutare le zone rosse del Covid-19 nel nostro Paese, per tutto questo e, soprattutto per aiutare, ora, a nostra volta, l’ospedale oncologico pediatrico a Cuba, vi invitiamo come Associazione Nazionale di Amicizia e come Circolo “Gino Donè” di Marino, a partecipare alla manifestazione che abbiamo promosso grazie alla collaborazione con la ProLoco Boville e col partenariato del Comune di Marino, dal 9 luglio al 26 dello stesso mese.”. – afferma Mauro Avello, Presidente del Circolo “Gino Donè”. “
Le iniziative, hanno tutte lo spessore di cultura e di sana attività ludica. Formalmente sono tutte iniziative offerte gratuitamente, perché a fronte di un contributo ricevuto abbiamo corrisposto lavoro volontario organizzativo che non costerà nulla. Ma il patto di umanità ed etico e morale nei confronti dei partecipanti deve essere chiaro: a noi, e a voi, dovrebbe far piacere partecipare con una sottoscrizione volontaria alle iniziative – cinema e cultura – proposte nelle varie serate in calendario. Proprio perché ogni centesimo, ogni euro, andrà nelle mani degli affidabili operatori sanitari cubani dell’ospedale oncologico pediatrico – continua Mauro Avello – Il Circolo è da sempre impegnato in progetti sociali e di cooperazione Italia-Cuba e prospetta di poter finanziare con questa attività la fornitura di medicinali e strumentazione al reparto oncologico dell’Ospedale Pediatrico Octavio de la Concepcion y de la Pedraja di Holguin.
L’Ospedale soffre molto il peso dell’embargo che continua a causare perdite economiche per la Repubblica di Cuba, con ripercussioni su tutto il sistema del welfare, dalla salute all’istruzione. I costi di cura di un piccolo paziente sono davvero molto elevati, 120-160 mila dollari per una malattia come il cancro, che è la seconda causa di morte infantile. – continua nella completa esposizione il Presidente del Circolo Gino Donè – L’Ospedale offre molti servizi alla cittadinanza, dalla neonatologia alla terapia intensiva alla chirurgia neonatale. È una struttura di primaria importanza e l’Associazione, che gode di buoni contatti diretti sia con le Istituzioni della Provincia di Holguin che con l’Ospedale, auspica di poter contribuire a migliorarne le prestazioni anche grazie ai fondi che si potranno raccogliere dall’iniziativa della manifestazione “¡Buena Vista! – Cinema e cultura”. La raccolta fondi verrà gestita attraverso stand appositamente strutturati e attraverso la sottoscrizione libera dei partecipanti all’iniziativa.
In particolare, verranno allestiti due stand, uno di vini locali il cui ricavato andrà in parte al progetto, ed un altro di bibite e alimenti in busta, da consumersi durante la visione dei film. Il ricavato di entrambi gli stand sarà devoluto all’ospedale. Verrà consegnato a tutti gli spettatori un pieghevole con tutte le indicazioni sul progetto e sul programma della manifestazione. – ribadisce e conclude Mauro Avello – Tutte le entrate, a saldo delle spese vive, verranno devolute al progetto per l’Ospedale Pediatrico Octavio de la Concepciony de la Pedraja di Holguin. I partner hanno individuato come sito ideale per la manifestazione la Cavea “Alberto Sordi” sita in Parco della Pace nel Comune di Marino. La zona è facilmente raggiungibile ed è già conosciuta dalla popolazione locale per la manifestazione pluriennale di “Bovillestate”, curata dalla Pro Loco.
Gli organizzatori, grazie al patrocinio del Comune, potranno contare su strutture e service. L’area si trasformerà nel periodo dal 4 Luglio al 26 luglio 2020, in un luogo di incontro, di scambio e di cultura, incluso lo stand di Acab/BiblioPop con l’offerta di libri, ma anche di divertimento e svago. Saranno organizzate proiezioni dedicate al centenario di Alberto Sordi ma anche proiezioni di film cult e per bambini, il tutto animato da serate dal vivo, con performance di artisti locali e non, sia di musica che di teatro. Per gli spettatori sarà anche possibile cenare, con stand enogastronomici e in tutta l’area saranno rispettate le misure di sicurezza per garantire a tutti i partecipanti una serata gradevole e senza pensieri.”