“Oltre 1.200 residenti di Marina di San Nicola e 500 di Monteroni hanno il diritto di non dover prendere l’automobile e percorrere 5 km di via Aurelia per arrivare fino a Ladispoli per esercitare il diritto al voto”.
“Ci stiamo attivando per chiedere al Ministero degli Interni ed alla Prefettura l’istituzione di un seggio elettorale nella nuova scuola di via Venere a Marina di San Nicola per cancellare questa discriminazione”. L’annuncio è del consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giovanni Ardita, che ha attivato il Sindaco Alessandro Grando e la Giunta a predisporre tutte le procedure burocratiche per permettere ai residenti delle due frazioni di Ladispoli di andare a votare sin dalle prossime elezioni senza viaggiare fino al seggio di via del Ghirlandaio.
“Nove anni fa – prosegue Ardita – il comune aveva presentato un’istanza simile agli organi competenti, ottenendo però parere negativo. Dal 2014 è stata istituita solo la domenica come giorno per le elezioni, un ostacolo in più per gli abitanti di Marina di San Nicola e Monteroni che spesso, davanti al traffico veicolare per il mare intasato sulla via Aurelia, desistevano dal recarsi alle urne. Una disaffezione al voto confermata dalle statistiche che indicano una forte astensione nelle due frazioni di Ladispoli.
Siamo nel 2020, la popolazione residente è aumentata in modo esponenziale, ci sono tanti anziani che non guidano l’auto, persone disagiate e mamme con bambini piccoli, che non è giusto privarli della partecipazione alle tornate elettorali. Chiediamo al Ministero degli Interni di istituire un seggio con due o tre sezioni nel recente plesso scolastico costruito nel 2013 in via Venere a Marina di San Nicola, un edificio moderno e funzionale. Fratelli d’Italia informerà della vicenda i propri referenti alla Regione Lazio e nel Parlamento”.
Giovanni Ardita
Consigliere Comunale FDI
Comune di Ladispoli