Rubinetti asciutti: torna il problema dell’acqua a Cerenova.
Primo fine settimana estivo, nel territorio finalmente possono far ritorno i proprietari delle seconde case e godere del mare e dell’aria pulita presenti nel territorio. Dopo mesi in cui non era concesso raggiungere le loro proprietà il comune da loro il benvenuto con il solito problema dell’acqua. Poca se non assente nelle abitazioni. L’aumento delle presenze ogni estate crea notevoli disagi a tutti coloro che abitano a Marina di Cerveteri. A raccontarlo sono loro, confrontandosi sui social: via Cales, Largo Roma, via Adria, via B.Marini, viale Fregene: la pressione dell’acqua nel weekend è sempre bassa, lamentano, “appena un filo. Tanto bassa che non si accende la caldaia e non si può attivare la lavatrice“. Acea è stata avvisata, è stata aperta una segnalazione informano nei gruppi, dove riferiscono inoltre un rincaro dei prezzi. Verso le 12 giunge la notizia di un guasto – sempre riportato attraverso i social – ufficialmente nessuna comunicazione in merito. Solo confronti virtuali tra cittadini, giardini che andrebbero annaffiati, tristezza.
Sono arrivati “i romani” qualcuno lamenta rassegnato. Tra i villeggianti qualcuno si risente, puntualizzando come per loro il costo delle utenze sia più alto, rivendicando uguali diritti. Qualcuno ricorda a tutti che il problema è la noncuranza dell’amministrazione comunale, che non interviene sul sistema idrico nonostante siano anni che si presenta il problema durante il periodo estivo. Qualcuno accusa ACEA di disservizio. Chi, come, quando e perchè. Come risolvere non spetta a noi dirlo, ma una soluzione andrebbe cercata per chi abita nella frazione di Marina di Cerveteri. Non sono cittadini di serie B. Come non lo sono i residenti di Campo di Mare, per loro l’acqua è ancora disponibile solo due volte al giorno?