Riceviamo e pubblichiamo:
“In relazione al grave incidente verificatosi ieri pomeriggio a San Nicola, presso il campo sportivo A.Lombardi, dove è rimasto ferito un diciassettenne di Ladispoli, voglio sgomberare il campo da facili e strumentali accuse che già, ignobilmente, sono fioccate sui media.
La struttura è in fase di passaggio dai vecchi gestori ai nuovi concessionari e questa Amministrazione ha più volte proceduto con sopralluoghi e interventi, il tutto con tanto di verbali e di prove fotografiche. L’ultimo sopralluogo in termini di tempo c’è stato l’11 novembre scorso a cura dell’ufficio Sport, coadiuvato dall’Ufficio Tecnico e dalla Polizia Locale, quando fu controllato e verificato lo stato dei luoghi. A luglio invece, su disposizione del Sindaco, erano stati apposti nuovi lucchetti ai vari accessi del campo, da parte dell’Ufficio Tecnico. Successivamente all’ultimo dell’11 novembre c.a ci fu un incontro presso il campo, il giorno 9 dicembre, al fine di consentire al vecchio concessionario il ritiro di oggetti personali, rimasti all’interno della struttura. Tale ritiro si sarebbe dovuto concludere domani 16 dicembre c.a.
Tutti i sopralluoghi voluti dall’Amministrazione risultano verbalizzati e ogni comunicazione protocollata, ed è già a disposizione degli inquirenti. L’Amministrazione ha dunque compiuto in modo ineccepibile il proprio dovere e proprio per questo si annunciano querele nei confronti di chi, ignobilmente, fa sciacallaggio su un dramma che riguarda un giovane ladispolano ferito gravemente. Preghiamo che il ragazzo superi questo momento difficile, ci stringiamo alla famiglia e confidiamo negli inquirenti affinché possano ricostruire fedelmente la dinamica dell’incidente. Chi ha dichiarato o dichiarerà notizie false e tendenziose risponderà di ciò nelle aule del Tribunale, perché, per puro interesse politico, gettare fango e discredito non solo su chi amministra ma anche sui dipendenti che compiono mirabilmente il proprio dovere, è vile e riprovevole”.
Marco Milani