“Abbiamo aperto una porta importante con il calcio sud americano, avviando la collaborazione con i procuratori sportivi e le società di calcio del Perù. Una sinergia che permetterà di scoprire nuovi talenti e creare posti di lavoro per i tecnici e gli operatori italiani che vogliano tentare questa affascinante avventura in Perù”.
A parlare è Alessio Sundas, responsabile della Sport Man Procuratori Sportivi, che ha sottoscritto una importante intesa con le agenzie di manager peruviani per valorizzare alcuni aspetti del football dell’America Latina che troppo spesso sono dimenticati dal grande circuito del calcio mondiale.
“Il calcio sud americano – spiega il manager Alessio Sundas – non è soltanto quello leggendario ed affascinante del Brasile e dell’Argentina. Ci sono nazioni che hanno sfornato campioni di immenso valore, il Perù è una terra calcisticamente da scoprire e valorizzare. Una nazione di 31 milioni di persone che vivono il calcio come una passione forte ed antica, capace di sfornare grandi talenti come Teófilo Cubillas, Gerónimo Barbadillo, Claudio Pizarro e Julio César Uribe. Una miniera dove la Sport Man andrà a scavare insieme ai manager locali per elevare nella giusta dimensione il football di questa terra unica. Oltretutto, a Lima è molto forte la rappresentativa di italiani che hanno scelto di vivere un Sud America, stiamo gettando un ponte per creare posti di lavoro nel calcio per i nostri connazionali. Così come abbiamo fatto nei mesi scorsi, aprendo scuole calcio in Russia, Ucraina e Cina dove sono già volati molti allenatori, preparatori, osservatori e tecnici italiani. La Sport Man, insomma, va alla conquista del Perù dove scopriremo giovani talenti da porre all’attenzione dei grandi club internazionali”.