ALLEVATORI IN APPRENSIONE.
Sembrava cessato e invece l’allarme lupi torna a suonare nelle campagne di Ladispoli e Cerveteri. Non è solo un avvistamento quello dell’altra notte ai Monteroni. Un branco è entrato in azione in un recinto divorando alcune pecore. Dopo un periodo di relativa calma gli animali hanno sferrato l’attacco: un incubo che torna a materializzarsi per gli allevatori. Scene inequivocabili che non sono sfuggite al proprietario che in quell’area ha installato impianti di videosorveglianza e che ieri mattina ha trovato anche le tracce sul proprio terreno a pochi metri dalla propria abitazione.
Ai Monteroni c’è stato subito un passa parola. «Abbiamo saputo degli ovini – commenta Roberto Seri, agricoltore – e naturalmente c’è bisogno di porre l’attenzione giusta. Evidentemente i lupi dalle montagne si stanno spostando verso la costa magari perché non trovano più molto cibo». C’è preoccupazione tra gli allevatori anche a Cerveteri. «Per diversi mesi non avevamo sentito più nulla – parla Carmine Ciaralli – l’ultimo avvistamento sette mesi fa. Personalmente avevo visto un lupo mentre un collega aveva subito l’attacco nel recinto e a farne le spese erano stati alcuni vitelli. Certo è un fenomeno che deve essere seguito da vicino. Tra l’altro non sarebbero puri ma ibridi questi esemplari». Ne parla anche il responsabile delle zoofile di Cerveteri. «Per quanto riguarda le uccisioni – spiega Fabio Di Matteo – ci sono dei rimborsi per gli allevatori che subiscono perdite. Aumentando il numero dei cinghiali forse sono aumentati anche i lupi. E sotto questo punto di vista potrebbe anche essere una soluzione dal punto di vista della catena alimentare».