“L’amministrazione comunale invita ufficialmente i dirigenti dell’Unione Sportiva Ladispoli, per seri motivi di ordine pubblico, a chiedere l’anticipo della gara casalinga con il Cassino, valevole per il Girone G della Serie D, in programmadomenica 14 aprile”.Le parole sono consigliere comunale delegato ai rapporti con le società calcistiche locali, Giovanni Ardita, che ha annunciato la presa di posizione del Comune e la richiesta di collaborazione ai dirigenti dell’Unione Sportiva Ladispoli in una vicenda nella quale calcio e sicurezza sono legati a doppio filo.
“La nostra richiesta – prosegue Ardita – nasce dopo aver appreso dalla stampa e da altri fonti che si starebbe preparando un brutto clima in vista della gara Ladispoli – Cassino per vecchie ruggini tra le tifoserie. Addirittura, sembrerebbe che facinorosi di altre tifoserie stiano tentando di organizzare raid a Ladispoli in occasione dell’arrivo dei sostenitori ciociari. E’ trapelato che sui social qualcuno starebbe lanciando messaggi bellicosi, creando le condizioni per trasformare una giornata di sport in qualcosa di pericoloso. La nostra preoccupazione nasce anche dal fatto che domenica 14 aprile a Ladispoli sarà il giorno clou della Sagra del Carciofo, la città sarà invasa da decine di migliaia di visitatori, le forze dell’ordine saranno super impegnate per garantire il sereno svolgimento della fiera. Ci saranno evidenti problemi di traffico e di afflusso di persone, le condizioni ideali per qualche testa calda per creare problemi. Domenica, col bel tempo, è previsto l’afflusso di più di 200.000 persone, moltissime delle quali arriveranno dall’autostrada verso l’ingresso nord di Ladispoli al km 41, c’è il rischio di sovrapposizione di traffico tra i visitatori della fiera ed i tifosi che andranno allo stadio. Crediamo che, alla luce di queste motivazioni, non sia impossibile ottenere per seri motivi di sicurezza l’anticipo della partita al pomeriggio di venerdì 12 aprile o al massimo alle ore 15 di sabato 13 aprile. L’amministrazione invita ufficialmente il club rossoblu ad inoltrare immediatamente la richiesta di anticipo. Da parte nostra siamo pronti a chiederla come Comune alle Lega Dilettanti o al nuovo prefetto di Roma se fosse necessario. Nelle prossime ore seguiremo con la massima attenzione l’evolversi della situazione. I tragici fatti accaduti a Milano lo scorso dicembre, con agguati tra varie tifoserie, dovrebbe insegnare a tutti ad essere molto cauti quando si tratta di ordine pubblico legato al calcio”.