Appena 18 anni, un successo internazionale clamoroso, lo abbiamo intervistato appena tornato a Ladispoli dopo il trionfale tour in Asia
di Felicia Caggianelli
Lorenzo Avantaggiato, in arte AV, è un giovane DJ, 18enne, cresciuto a Ladispoli. AV deriva dall’abbreviazione del suo cognome attribuitogli dai suoi compagni di classe sin dalle scuole primarie, utilizzato ancora oggi dai suoi amici e dal suo popolo di fans. Che AV vanta a livello internazionale, come confermato dai milioni di contatti sul web dei suoi video e dalle decine di migliaia di follower che lo seguono sui social. Qualche numero? Su facebook 90 mila follower, su Instagram 80 mila, 15 mila su Twitter. Lorenzo Avantaggiato è un ragazzo di oggi, con le sue speranze, i suoi sogni, studia al liceo linguistico ed il suo talento è rivolto alla musica, passione che coltiva da quando aveva 13 anni. Sono passati solo 5 anni, ma il successo è già arrivato per il DJ di Ladispoli, reduce da una straordinaria tourneè in India dove è un vero e proprio mito per le nuove generazioni. Ad incendiare il popolo indiano è stato lo straordinario talento di Lorenzo Avantaggiato con i suoi “short mix,” ovvero video in cui AV riesce a creare combinazioni vincenti utilizzando quattro canzoni differenti. Lorenzo è tra i pochissimi DJ che in Italia riesce a realizzare questo mix, tanto che di recente ha messo il record assoluto, mixando 35 canzoni in 2 minuti e 40 secondi, abbattendo il primato di Gabry Ponte. Lo abbiamo incontrato subito dopo aver battuto il record e non potevamo non iniziare da una domanda.
Come pensi abbia reagito Gabry Ponte alla notizia che gli hai soffiato il primato?
“Non ho sue notizie, ancora non ha commentato la mia perfomance nonostante la notizia abbia girato sul web a livello internazionale. Credo non se lo aspettasse che io potessi raggiungere questo risultato. Di sicuro si preparerà per riprendersi il record, accetto ovviamente la sfida. Anche se principalmente questa era una sfida con me stesso per la quale mi sono preparato a dovere. Chi volesse al link https://www.facebook.com/iamavofficial/videos/712702032224809/ può vedere la mia performance da record. Non è stato semplice centrare l’obiettivo, era una lotta contro il tempo.
La scelta delle canzoni doveva essere oculata per creare un prodotto credibile. Per tre giorni nono sono uscuto dallo studio musicale di Lucca, dove grazie ad una sofisticata e moderna attrezzatura , abbiamo creato questo mix che ha ottenuto in poco tempo già 4 milioni di visualizzazioni sul web”.
Sei reduce da un trionfale tour in India. Come nasce la scelta di andare ad esibirti in un posto così lontano dalle nostre tradizioni anche musicali?
“In India amano il mio stile musicale che, per certi aspetti, ricorda Bollywood con la sua allegria, voglia di ballare e di fare spettacolo. Sono stati concerti incredibili, ero lo special guest, mi piaceva il contatto con il pubblico, adoro l’India perchè è una nazione dai forti contrasti. Abbiamo ammirato un’altra cultura, un modo di vivere differente, emozionandoci sia nelle grandi città con il loro sfarzo, sia nelle periferie dove solo guardando con i propri occhi si capisce cosa significhi la vera povertà. Torno dall’India con un bagaglio di esperienza incredibile, voglio andarci quanto prima”.
Progetti futuri?
“Sto lavorando ad una nuova musica con sonorità diverse dal solito, sarà un lavoro sperimentale. La musica scritta da me. Ho in cantiere un altro tour in Asia, abbiamo avuto richieste di concerti da India, Cina, Thailandia, Nepal. Del resto il mio sogno è essere sempre in tour, non mi stanco mai del contatto diretto con il pubblico”.
Ci sveli finalmente come nacque la tua passione per questo stile musicale?
“Fu un colpo di fulmine vero e proprio. Avevo 13 anni, stavo guardando un programma in televisione, il Summer Music Festival di Roma, mi innamorati dei DJ che mixavano in brani in modo eccezionale. Rimasi incantato, compresi che era la mia strada”.