Roma Lazio Film Commission: il Giardino di Ninfa, un luogo suggestivo per il Cinema e l’Audiovisivo.
Oggi vi invitiamo a scoprire il Giardino di Ninfa, a Cisterna di Latina, a circa un’ora da Roma. Il giardino di Ninfa è stato dichiarato Monumento Naturale dalla Regione Lazio nel 2000 al fine di tutelare un giardino storico di fama internazionale. Qui Giorgio Bassani scrisse “Il giardino dei Finzi-Contini”, traendo ispirazione per la descrizione del parco contenuta nel libro. Una luogo ricco di storia, un unicum naturalistico, che rende il Giardino di Ninfa una location suggestiva per il cinema e l’audiovisivo.
Il nome Ninfa deriva da un tempio di epoca romana costruito nei pressi dell’attuale giardino e dedicato alle divinità delle acque sorgive. Nel 1298 Benedetto Caetani, noto come Papa Bonifacio VIII, acquistò Ninfa ed altri territori limitrofi per suo nipote Pietro II Caetani, segnando l’inizio della presenza dei Caetani nel territorio pontino e lepino.
Alla fine dell’Ottocento, Ada Bootle Wilbraham, inglese e moglie di Onoraro Caetani, con due dei suoi sei figli, Gelasio e Roffredo, si occupò di Ninfa creandovi un giardino in stile anglosassone. Bonificarono le paludi, estirparono gran parte delle infestanti che ricoprivano i ruderi, piantarono i primi cipressi, lecci, faggi, oggi maestosi, rose in gran numero, e restaurarono alcune rovine, fra cui il palazzo baronale, che divenne la casa di campagna della famiglia.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.giardinodininfa.eu
