LO ZENZERO PER DIMAGRIRE?

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UNO STUDIO LO CONFORMA: UN TOCCASANA PER ALLEVIARE
I SINTOMI DI IPOTIROIDISMO E SINDROME METABOLICA.

Uno studio recente, pubblicato lo scorso gennaio, ha valutato l’efficacia della supplementazione con un grammo al giorno di zenzero nel trattamento dei sintomi dell’ipotiroidismo primario. Il rapporto estratto, polvere è 1:10, quindi 1 grammo di polvere equivale a 100 mg di estratto secco titolato al 5% in gingeroli.

L’ipotiroidismo primario è una patologia molto diffusa, specie tra le donne. Alcuni pazienti hanno sintomi persistenti nonostante i normali livelli sierici di ormone stimolante la tiroide (TSH). I sintomi ipotiroidei sono stati valutati come esito primario utilizzando il questionario di valutazione dei sintomi tiroidei prima e dopo l’intervento. “Misure antropometriche e indici di laboratorio inclusi TSH, trigliceridi, colesterolo totale, e la glicemia a digiuno sono stati considerati come risultati secondari. Lo zenzero ha portato a miglioramenti significativi nei punteggi medi di aumento di peso, intolleranza al freddo, stitichezza, pelle secca, appetito, perdita di memoria, disturbi della concentrazione e sensazione di vertigini o vertigini. La supplementazione di zenzero ha anche portato a una significativa diminuzione del peso corporeo, dell’indice di massa corporea, della circonferenza della vita, dei livelli sierici di TSH, FBS, TG e TChol rispetto al placebo.

In sintesi, secondo i risultati preliminari di questo studio, l’integrazione di zenzero può aiutare ad alleviare i sintomi ipotiroidei persistenti. Inoltre, può avere effetti benefici in termini di riduzione del peso e regolazione dell’FBS e del profilo lipidico nei pazienti ipotiroidei. Un altro importante studio del Marzo 2019 sulla supplementazione di 2 grammi di polvere al dì da spunti sulla sindrome metabolica.

La sindrome metabolica (MetS) è una delle malattie endocrine croniche più diffuse nel mondo occidentale. La malattia può anche portare a diversi altri disturbi cronici come il diabete mellito di tipo 2, malattie cardiovascolari, malattie renali e tumori. Dopo 12 settimane di trattamento, i livelli di trigliceridi (TG), FBS e insulino-resistenza erano significativamente migliorati nei pazienti trattati con zenzero rispetto al gruppo placebo (P<0,05). Inoltre, sono state osservate variazioni significative in termini di peso, circonferenza vita, LDL, HDL, colesterolo totale, pressione arteriosa sistolica e diastolica e apporto energetico tra i gruppi.