Inviate 817 lettere di licenziamento ad altrettanti lavoratori ex dipendenti della Auchan.
Licenziamenti: Blasting News – “È solo un primo passo della ristrutturazione del consorzio di cooperative conseguente all’acquisizione dei 1600 punti vendita Auchan in Italia da parte di Conad.
Tale procedura, secondo la nota diffusa dalla società acquirente, si dovrà concludere entro giugno di quest’anno. A rischio imminente sono almeno altri cinquecento lavoratori della logistica e dei servizi. Ma il numero degli esuberi, dichiarato da Conad, all’atto di acquisizione del gruppo francese, ammonta a 6100 lavoratori.
Secondo Lavoro.net, la ristrutturazione del nuovo gigante della distribuzione è affidata a una sua società collegata, la Margherita Distribuzione. Socio fondatore di Margherita, insieme a Conad, è il finanziere Raffaele Mincione. Il nuovo piano industriale prevede il contenimento dei costi di gestione, in particolare quello del lavoro. Ciò significa una sola cosa: licenziamenti.
L’azienda è comunque intenzionata a offrire a gran parte dei lavoratori in esubero un incentivo al licenziamento o un percorso di ricollocamento interno.
Si prevede la possibile ricollocazione di circa 3000 lavoratori ex Auchan. La fattibilità di quest’ultima ipotesi, tuttavia, dipende dalla localizzazione degli esuberi. Dei primi 817 licenziati, ben 456 provengono dalla ex sede Auchan di Rozzano e 46 da quella di Roncadelle, entrambe in Lombardia. 73 provengono da sedi dismesse nelle Marche, 27 dal Veneto e 41 da Roma
L’acquisizione di Auchan è costata a Conad circa 2 mld euro. Per coprire circa 30 mesi di possibile perdite, Auchan ha dovuto aumentare il capitale sociale dell’azienda cedente da 1 a 1,5 mld. Inoltre, ai fornitori di Auchan, Conad ha chiesto e ottenuto un extra-sconto del 20% su due mesi di fatturato per il rilancio delle attività. L’operazione consente comunque alla società bolognese di diventare il primo grande distributore in Italia, scalzando la Coop. Fonte Blasting News
La notizia dell’acquisizione era arrivata già a maggio 2019, Ipermercati, supermercati, negozi di prossimità con i marchi del gruppo francese e Simply. “Nasce una grande impresa italiana, che porterà valore alle aziende e ai consumatori italiani” dichiarava l’Ad Francesco Pugliese. Licenziamento e ricollocazione, una notizia di fine gennaio.