Severini e D’Intino: “Ora basta, Città Metropolitana si svegli”
“E’ ora che Città Metropolitana si prenda a cuore le sorti scolastiche del territorio di Fiumicino. Non si può andare avanti così”. A parlare sono i consiglieri comunali Roberto Severini (capogruppo lista civica Crescere Insieme) e Vincenzo D’Intino (capogruppo Lega), a seguito delle lamentele di molti genitori rispetto alla carenza di spazi nel plesso succursale dell’Istituto Da Vinci di via Reggiani a Maccarese.
“In un periodo normale già sarebbero inaccettabili le classi pollaio, dove gli studenti sono stipati l’uno accanto all’altro – proseguono i due membri della Commissione Scuola – ma nell’epoca segnata dalla pandemia è davvero inconcepibile andare avanti così.
Per onestà, dobbiamo ringraziare la Dirigente scolastica per la disponibilità ad ascoltare le lamentele dei genitori, ma anche lei deve alzare le mani di fronte all’inadeguatezza delle strutture stesse. Da un parte l’utenza in aumento, dall’altra la carenza di spazi. Non solo, ma visto che il Da Vinci è l’unico liceo del territorio, già viviamo da troppo tempo l’impossibilità di poter far frequentare ai nostri ragazzi licei di Ostia e Roma, che spesso risultano già pieni.
L’unico Liceo di Fiumicino – per il quale in passato abbiamo già sollevato pubblicamente problematiche importanti – meriterebbe più rispetto, ed anzi lo meriterebbe l’intero territorio. Ma come consiglieri comunali non possiamo fare granché. Per questo sollecitiamo Città Metropolitana ad intervenire in maniera strutturale e programmata, per ridare dignità ad un territorio colpevolmente dimenticati”.