Lenticchia porta guadagno, chi ci crede ancora?

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lenticchie

Le ricette più sfiziose da condividere insieme all’augurio di nuovo anno all’insegna della ricchezza e della prosperità.

 

Da mangiare con le mani, dopo il dolce, in compagnia delle spumante: la lenticchia. Un’alimento che almeno la notte di Capodanno unisce tutti in Italia. Anche solo per scaramanzia una manciata di questo tondo legume non se la nega nessuno.

Il perché dell’usanza di mangiare la lenticchia la sera dell’ultimo giorno dell’anno come fonte di fortuna e guadagno, nasce dalla sua forma rotonda ed appiattita che ricorda le monete d’oro, inoltre anche la cottura, che ne fa aumentare il volume fa pensare ad un accrescimento, quindi ad una ricchezza crescente.

Ecco perché le lenticchie rappresentano ricchezza e prosperità. In passato c’era addirittura l’usanza di regalare un borsellino pieno di lenticchie il 31 dicembre. Fin dai romani c’è testimonianza di questo rituale, cambia solo il sapore. Da regione a regione le spezie e gli ingredienti che accompagnano il prezioso legume variano: guanciale, pomodoro, aglio o cipolla, alloro. Il suo alleato a Capodanno è il cotechino, chi le cucina così?

Ingredienti:

  • 1 conf. di lenticchie (o barattoli lenticchie già lessate)
  • 1 gambo di sedano
  • 1 carota
  • 1 piccola cipolla
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 rametto di rosmarino fresco
  • 3 foglie di salvia
  • sale e pepe q.b.
  • 100 g di pancetta tesa in una sola fetta
  • 50 g di speck in una sola fetta
  • 50 di mortadella in una sola fetta
  • 1 barattolo di passata di pomodoro
  • 1 bicchiere di vino rosso.

 

Mettete a cuocere le lenticchie solo con acqua, sedano, cipolla e carota finchè saranno cotte. Mescolate sempre con un cucchiaio di legno e salate solo a fine cottura. Poi eliminate gli odori e l’acqua di cottura (qualche mestolo da conservare). Se utilizzate quelle in barattolo seguite da qui in poi.

Tagliate a dadini della stessa misura tutti i salumi. In una pentola grande distribuite alcuni cucchiai di olio e rosolateci i salumi insieme alla cipolla, all’aglio intero, alla carota e al sedano, a fiamma vivace. Quando sono ben dorati unite le lenticchie, mescolando con un cucchiaio di legno in modo di far assorbire tutto l’unto. Unite il vino e fate sfumare sempre a fiamma vivace. Abbassate la fiamma, unite il pomodoro, le spezie, qualche mestolo d’acqua di cottura delle lenticchie e fate cuocere alcuni minuti per far insaporire. Aggiustate di sale e  servite con un filo d’olio e una spruzzata di pepe.