Il cetriolo appartiene alla famiglia delle cucurbitacee, al pari delle zucchine, delle zucche, dei meloni e dell’anguria. La tradizione occidentale indica nel cetriolo un concentrato di minerali (ferro, zolfo, potassio, sodio, calcio, iodio, manganese) e di vitamine (alcune vitamine del gruppo B e inoltre, tra le altre, vitamine C, K, E…). Questi nutrienti si concentrano nella buccia e nei semi che, pertanto, andrebbero consumati. Va detto, però, che proprio la buccia ed i semi possono rendere questo ortaggio poco digeribile. In questo, caso il consiglio è di eliminare i semi e/o sbucciarlo tagliarlo a fette, salarlo e lasciarlo a scolare per circa mezzora. Il concentrato di liquidi nel cetriolo è altissimo (96% circa di acqua) e questo lo rende molto indicato al consumo estivo, soprattutto durante le giornate più calde.
Il cetriolo nella dietetica cinese
La dietetica cinese classifica gli alimenti in base alle loro qualità energetiche e li utilizza in modo molto attento al fine di portare equilibrio all’interno dell’organismo. In tal senso l’alimentazione assume importanza come di “farmaco”, tanto che la dietetica cinese è una delle branche della medicina cinese, assieme all’agopuntura, al tuina, alla fitoterapia e al qi gong. Nella dietetica cinese ogni alimento viene classificato in base alla sua Natura, al suo Sapore e alla sua azione (tropismo) diretta a determinati organi interni. In base a questa classificazione, il cetriolo ha Natura Fredda e Sapore Dolce, leggermente Amaro.
Il tropismo del cetriolo è indirizzato allo Stomaco, al Polmone e al Rene. Il cetriolo purifica il Calore e seda il Fuoco. Per questo è particolarmente adatto alle calde temperature estive, anche con effetto sulla pelle qualora questa fosse interessata da manifestazioni di calore (eritemi, eczema…) o da scarsa idratazione. L’azione idratante, decongestionante e rinfrescante del cetriolo sulla pelle è, infatti, ancora più evidente utilizzando il cetriolo con applicazioni locali. Il cetriolo sostiene in modo significativo i liquidi organici ed è quindi particolarmente indicato in presenza di sete intensa e di secchezza, manifestazioni tipiche del più ampio deficit dello Yin. Altra azione del cetriolo è quella diuretica, con azione importante nel “muovere l’acqua” mobilizzando anche i liquidi stagnanti, con buon effetto, quindi, in presenza di edema. La combinazione delle azioni sul Calore (purificante) e sui Liquidi (drenante e mobilizzante) fanno del cetriolo un ottimo alleato in caso di calore-umidità, patogeni spesso associati alle tipiche manifestazioni di disagio estivo.
Controindicazioni al consumo di cetrioli
Secondo la dietetica cinese, ogni alimento ha punti di forza e punti di debolezza che vanno presi in considerazione in base al soggetto che li utilizza.
La Natura Fredda del cetriolo, per esempio, è il suo punto di forza nella stagione più calda ma, allo stesso tempo, può essere il suo punto di debolezza in presenza di Freddo da deficit (deficit dello Yang in particolare). In questo caso, il suo utilizzo va evitato in quanto possono presentarsi o accentuarsi manifestazioni come diarrea, catarri, dolore addominale.
Come scegliere i cetrioli
La scelta degli ortaggi, della frutta e della verdura è spesso difficile se non si ha a disposizione un pezzo di terra da coltivare o se non si ha un amico contadino.
Quando scegliamo i cetrioli in un supermercato o nella frutteria di una grande città osserviamoli con cura.
I cetrioli devono avere una buccia tesa e non aggrinzita in quanto questo mostrerebbe che l’ortaggio è in disidratazione e quindi è stato raccolto da troppo tempo o ha sofferto il caldo.
Per lo stesso motivo, palpiamo le due estremità: questi sono i punti in cui il cetriolo inizia a “svuotarsi” quando inizia a perdere liquidi e sostanze. Le estremità devono essere sode e non mollicce. Per quanto riguarda le dimensioni, l’ideale è scegliere una dimensione media in quanto i cetrioli troppo piccoli possono indicare ortaggi raccolti prima della completa maturazione; al contrario, cetrioli troppo grandi – oltre ad essere più ricchi di semi – possono indicare ortaggi raccolti troppo tardi, con eccessiva maturazione e, quindi, con la perdita di una parte delle sostanze nutritive.