Mascherina in classe, il CTS “riabilita” quelle di stoffa: “Importante che le famiglie le lavino e le disinfettino”.
La notizia è di ieri, nelle scuole per docenti e studenti la mascherina di stoffa è riabilitata, come si legge su Orizzontescuola.it: “La mascherina chirurgica è quella a cui viene data la priorità e verrà consegnata ogni giorno dal governo. Dovranno indossarla gli insegnanti, ma nulla vieta di ricorrere alle mascherine di tessuto, personali, lavabili, nel caso, per un qualsiasi motivo, quel giorno il dispositivo chirurgico non fosse disponibile”. Come ultima spiaggia, insomma!
E prosegue – “Il Cts suggerisce, comunque, di usare in forma prioritaria la mascherina chirurgica. Per vari motivi: sono uguali per tutti e offrono garanzie di protezione perché sono confezionate per proteggere. Può capitare, però, che la scuola rimanga senza mascherine. Nulla vieta di indossare quelle riutilizzabili: l’importante è che ogni giorno le famiglie le lavino e le disinfettino”.
Una decisione che suscita non poche perplessità, da quella griffata al fai-da-te, sono tante le mascherine di stoffa in commercio in Italia. C’è chi ha fatto provviste, un colore diverso per ogni occasione. Infine, parlando di mascherine chirurgiche (quelle celesti per intenderci) che sembrano essere le più diffuse e le più accessibili, Cosa intendono quando dichiarano: SONO CONFEZIONATE PER PROTEGGERE?
Come scegliere una mascherina chirurgica o di protezione delle vie aeree, la guida qui.