Le mareggiate spazzano via i cartelli di divieto di balneazione

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A seguito di un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi per monitorare e verificare lo stato delle spiagge di Campo di Mare dopo le mareggiate e il forte vento del fine settimana, i tecnici comunali hanno constatato che buona parte dei cartelli di segnalazione dei divieto di balneazione, posizionati a inizio stagione alla foce del Fosso Zambra e del Fosso Turbino,  erano stati portati via dalle mareggiate.

Ricordiamo, come da foto allegate, che nei mesi scorsi erano stati posizionati in tutto ben 15 cartelli di segnalazione, 10 posti alla foce del Fosso Zambra e 5 alla Foce del fosso Turbino.

Abbiamo immediatamente allertato la Capitaneria di Porto che mesi fa aveva verificato la corretta segnalazione da parte del Comune del divieto di balneazione e provveduto già nei giorni scorsi a ordinare dei nuovi cartelli che a breve verranno riposizionati correttamente.

Ci risulta che, in data odierna, alcuni esponenti di movimenti di opposizione si siano recati presso la Capitaneria di Porto per cercare di aizzare una inutile polemica ma la stessa Capitaneria di Porto li ha rassicurati sui corretti adempimenti  da parte dell’Amministrazione. Pertanto, su queste basi, ci teniamo a smentire tutti coloro che in queste ore stanno diffondendo sui social minacce di esposti o richieste di sanzioni nei confronti dell’Amministrazione che ha correttamente provveduto al posizionamento dei cartelli, rimossi da impreviste mareggiate e raffiche di vento. La stessa Amministrazione ha inoltre immediatamente e tempestivamente provveduto a emettere un ordine per il rifacimento e il riposizionamento dei cartelli.

Nel frattempo, in collaborazione con la Capitaneria di Porto, intensificheremo i controlli alla foce dei due fossi affinché i divieti di balneazione vengano rispettati.

Nell’attesa del riposizionamento di tutti i cartelli invitiamo pertanto la cittadinanza a prestare attenzione ai divieti di balneazione nella spiaggia di Campo di Mare  nei seguenti tratti (storicamente proibiti):

– da foce fosso Turbino fino a 250 mt a destra della stessa e fino al confine comunale/poligono militare;

– da foce Fosso Zambra fin o a 250 mt a sinistra a 250 mt a destra della stessa.

Lo dichiarano in una nota il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci e l’Assessore all’ambiente Elena Gubetti