“E’ la notizia che attendevano tutti, Torre Flavia sarà ristrutturata riqualificata e salvata dalle mareggiate che rischiavano di far crollare il simbolo della nostra città.
Ad annunciarlo è il consigliere Giovanni Ardita, sono certo che siamo alla fine di un lungo percorso molto travagliato, il progetto “Bellezz@-Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati, partito nel 2016 con il governo Renzi con uno stanziamento di 150 milioni di euro per 271 progetti ammessi al finanziamento, era la nostra ancora di salvataggio, con il DPCM 17 settembre 2018 con cui sono stati individuati i progetti finanziati.
Lunghi sono stati i lavori della commissione ma dobbiamo dire efficienti, purtroppo si sono susseguite delle commissioni governative che mutano nella loro composizione con il cambiare dei governi.
Devo dire che nonostante lo stop dei 3 mesi per il corona virus, oggi possiamo dire, grazie al lavoro svolto egregiamente da una commissione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che il nostro monumento “Torre Flavia” con questo finanziamento e questo intervento sarà salvato.
Grande il lavoro di squadra svolto nel nostro comune dal Sindaco Alessandro Grando con l’Assessore competente Veronica De Santis e l’architetto Elza Evangelisti, questo progetto veramente di grande bellezza vedrà il restauro totale dell’area monumentale di Torre Flavia, sorgerà un faro accessibile a tutti i cittadini che ci farà vedere tutto il profondo del mare.
Seguire l’iter di questo decreto non è stato semplice, dalla richiesta di integrazione di un documento indispensabile del MIBAC “Torre Flavia bene naturale di interesse nazionale”, al rischio che potesse essere considerato un monumento o una Torre non più necessaria di interventi in quanto poteva cadere a pezzi.
Siamo riusciti in tempo, con un grande lavoro svolto da chi allora ha presentato la domanda nel 2016 e tutto il lavoro faticoso progettuale ed amministrativo, sono certo dichiara il consigliere di Fratelli d’Italia Ardita interverremo in tempo per salvare Torre Flavia per ricostruirla e per recuperare tutta l’area monumentale.
Le tempistiche dovrebbero essere le seguenti per Luglio ci sarà il decreto definitivo di approvazione del progetto bellezza da parte della Presidenza del Consiglio di Ministri, e successivamente entro settembre tutti gli Enti ammessi dovranno stipulare delle convenzioni con il MIBAC “Ministero dei Beni Culturali” e sono certo che per il 2021 avremo una nuova Torre simbolo di tutta la città e non di destra o di sinistra, ma salveremo la storia la cultura di Torre Flavia simbolo della nostra città”
Giovanni Ardita, Consigliere Comunale FDI