Stamattina il Capo squadra esperto dei vigili del fuoco Gabriele Fargnoli ha incontrato i colleghi Riccardo Ciofi, della federazione nazionale della sicurezza cisl- vigili del fuoco, e Piero Moscardini, esperto in gestione delle emergenze, il quale ha lavorato a stretto contatto con Bertolaso in delicate operazioni, con interventi nazionali ed internazionali.
“La nazione sta vivendo un momento critico per via delle condizioni climatiche”, ha detto l’esperto Moscardini ai microfoni di centromareradio, “e le difficoltà per operare sono notevoli in quanto la situazione è particolarmente complessa. Scosse di terremoto insieme ad abbondanti nevicate hanno determinato una condizione straordinaria nella gestione ordinaria di soccorso che era già in atto e già molto complessa. Il lavoro dei vigili del fuoco viene svolto in condizioni di estremo rischio sempre. In questo caso vengono amplificate dalle condizioni meteo avverse”.
E’ la volta di Ciofi, il quale sottolinea dal proprio campo che “occorrono mezzi e uomini per raggiungere le sedi in venti minuti come era previsto in un progetto che non si sa che fine ha fatto. Ci evolviamo come corpo, però bisogna migliorare nei mezzi messi a disposizione. Tutto questo per portare un servizio migliore, più efficiente e tempestivo di fronte alle necessità delle persone in difficoltà estrema, di fondamentale importanza è anche il rispetto degli accordi precedentemente avuti riguardo il contratto di lavoro per il comparto Sicurezza Vigili del fuoco e Difesa”.
Gabriele Fargnoli ha sottolineato ancora una volta la necessità di avere i giusti mezzi per i giusti interventi al fine di non mettere a repentaglio ancor di più la vita dei VVF, i quali già di per se esercitano “un mestiere speciale ma pericoloso e purtroppo spesso il solo cuore non basta, serve determinazione, umanità, ma anche professionalità, strumenti e mezzi adeguati” e avverte: ” Sull’autoscala da assegnare al distaccamento 26/A Ladispoli Cerveteri noi non molliamo”