Cresce l’attesa a Ladispoli per la decisiva gara di domenica alle ore 15 contro la Torres, concorrente diretta per la permanenza in Serie D. E’ giunta notizia che l’Unione Sportiva ha deciso di non ripetere l’esperimento dei biglietti ridotti della metà del costo e dell’ingresso gratis per donne e ragazzi. Una scelta che L’Ortica sente di non condividere e che il club ha giustificato spiegando che, da quanto trapelato, sarebbe previsto l’arrivo da Sassari di almeno un centinaio di tifosi ospiti, si sarebbe potuta ingenerare confusione. Siamo certi che la presenza delle forze dell’ordine garantirà il sereno svolgimento anche sugli spalti dello stadio Angelo Sale di questa delicatissima sfida salvezza. Un match che arriverà al termine di giorni di tensione, per fortuna questa volta non per il Ladispoli che potrà finalmente schierare i titolari al completo, non essendo stato falcidiato dalle squalifiche. Il terremoto c’è stato nella Torres che peraltro mancherà dello squalificato Manuel De Carolis. A Sassari, dopo la rovinosa sconfitta casalinga col Latina, è successo di tutto. E’ arrivato l’esonero del tecnico Marco Sanna, sostituito in panchina da Giancarlo Riolfo, classe 1969. L’ultima esperienza in panchina del 50enne di Andora, vicino Albenga (provincia di Savona), risale alla scorsa stagione quando era alla guida della Vis Pesaro, serie D girone F, e fu esonerato a 7 giornate dal termine dopo un pareggio interno. La squadra marchigiana era seconda in classifica a 4 punti dalla capolista Matelica ma poi fece il sorpasso ottenendo la promozione in Lega Pro. Riolfo ha iniziato la carriera di allenatore all’Argentina Arma per poi passare all’Imperia e tornare al club di Arma di Taggia nel dicembre del 2013. La stagione successiva accetta la chiamata del Savona in Lega Pro come vice-allenatore di Arturo Di Napoli e ricopre il ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile. Il club ligure chiamò poi Antonio Aloisi al posto di Di Napoli ma, nelle ultime otto partite, affidò proprio a Riolfo il compito di salvare la panchina della squadra che si trovava al terzultimo posto in classifica. Coi biancocelesti giocava Giacomo Demartis, attuale capitano della Torres. Missione compiuta vincendo lo spareggio playout col Gubbio e conferma per la stagione successiva che chiude al 18° posto nel girone B di Lega Pro per via di un fardello di 14 punti di penalizzazione. Nel 2016-17 viene chiamato dalla Sanremese in serie D dimettendosi dopo 28 giornate e 40 punti in classifica. La scorsa stagione, invece, la ricordata esperienza con la Vis Pesaro.
Un tecnico esperto della Serie D, un ostacolo in più in una gara che il Ladispoli deve vincere a tutti i costi per rincorrere ancora la salvezza. Siamo certi che i tifosi rossoblu risponderanno all’appello e gremiranno gli spalti dello stadio Angelo Sale.