Le parole rassicuranti su Silvia Antoniozzi, accoltellata dal marito Fabrizio Angeloni, arrivano dall’assessore regionale alla Sanità.
“Questa mattina sono andato a trovare Silvia, la donna di Ladispoli vittima, assieme alla figlia, di una violenta aggressione da parte del marito, ricoverata presso il San Camillo Forlanini di Roma.
Insieme all’équipe di medici che si è presa cura della donna per tutto il periodo di degenza, ho fatto visita a Silvia che sta bene e ha iniziato la fisioterapia per la riabilitazione. Non vede l’ora di riabbracciare sua figlia e di poter uscire a rivedere il sole per ricominciare una nuova vita insieme a lei. Continuerà ad essere seguita anche da una équipe di psicologi.
Oggi è una bellissima giornata.
Auguro a Silvia e a sua figlia un futuro roseo, lontano da episodi di violenza come questo.
Ringrazio i professionisti dell’Azienda Ospedaliera San Camillo che hanno salvato la vita a Silvia”, lo ha dichiarato sulla sua pagina Fb l’assessore regionale Alessio D’Amato.