La rabbia degli automobilisti: “Si fa prima a percorrere la Salerno-Reggio Calabria”.
In fila sei ore anche più per sottoporsi ad un tampone nel drive-in di Ladispoli. Praticamente il tempo che ci vuole da Roma per arrivare a Vibo Valentia attraversando la Salerno-Reggio Calabria. Eppure oggi traffico in tilt sull’Aurelia e all’ingresso nord sin dal mattino, automobilisti incolonnati per mezza giornata. Un incubo. Che racconta un malcapitato. “Sono stato oltre 6 ore in fila e necessariamente mi sono dovuto recare al Centro della Salute. Ho visto bimbi piangere in auto perché per tutto quel tempo non potevano scendere, o andare al bagno. Non ci sono servizi igienici, nulla. Stai fermo lì e stop, attendi il tuo turno. Io ero solo, ma chi ha una famiglia e dei piccoli la situazione è problematica”. Non tutti si recano al drive in solo per rassicurarsi dopo un contatto con una persona positiva. Molti devono necessariamente effettuare il test e sperare sia negativo per rientrare in ufficio o perché i loro figli altrimenti non potrebbero tornare a scuola. Il servizio attivato settimane fa dall’Asl di Rm 4 sarà su prenotazione da mercoledì prossimo e si spera che la situazione migliori. In coda anche tanti romani e residenti da altri comuni, come Fiumicino. Ecco forse spiegato uno dei motivi dell’effetto tappo riscontrato oggi.