Vendeva pannocchie arrostite sulla spiagge e molte persone erano anche in fila ad aspettare quando è piombata improvvisamente la Capitaneria di porto. Il blitz è avvenuto a Marina San Nicola, frazione ladispolana, nel tratto di arenile pubblico tra gli stabilimenti El Pareo e Velico. Il venditore ambulante non ha tentato la fuga e ha sospeso naturalmente l’attività di fronte ai militari in divisa guidati dal comandante, Cristian Vitale. L’uomo, un cittadino 50enne di origine marocchina con regolare permesso di soggiorno, stava utilizzando il carretto artigianale con tondini di ferro e ruote gommate per spostarsi con più agilità da un punto all’altro del litorale. Salatissima la multa inflitta dalla guardia costiera: è superiore ai 5mila euro. Da aggiungere naturalmente anche il sequestro e la confisca del carretto poiché è vietato il commercio di alimenti su pubblico demanio senza alcuna autorizzazione. In barba alle normative vigenti, l’arrostitore di spighe di grano era ben fornito di sacchetti di carbonella, del braciere sempre acceso e olio per alimentare la fiamma tutto a pochi metri dai bambini che giocavano sulla sabbia: una situazione anche di pericolo per le famiglie. Così come è rischiosa la vendita delle grattachecche perché in passato – sempre la Capitaneria di Ladispoli-San Nicola – aveva scoperto che veniva utilizzato il ghiaccio sintetico con l’aggiunta di componenti tossici come il cloro. Tanto da far scattare un’indagine della Procura della Repubblica di Civitavecchia per frode, abusivismo e attentato alla salute pubblica.