La Farmacia Tarquini elimina il servizio, la guardia medica dice:” si può fare”.
Storia triste di domenica mattina. Una cittadina si reca alla farmacia Tarquini sita in via Palo Laziale a Ladispoli per misurare la pressione arteriosa. Si vede negare il servizio:”Non possiamo garantire la distanza di 1 metro, non lo possiamo fare. Si rivolga alla guardia medica presente al poliambulatorio” è la risposta ricevuta da un’adetta. Arrivata al pit alla signora Maria (nome di fantasia) gli viene spiegato che in questo periodo d’emergenza l’accesso non è libero, prima deve telefonare al numero 06 570600 per un colloquio informativo necessario per accedere. L’iter è veloce, raccolti i dati e la richiesta l’operatore avverte di attendere il tempo necessario per inoltrare la richiesta. Dieci minuti e viene chiamata, all’interno un medico gentile si prende cura di lei. La signora viene informata che dietro al servizio sospeso della farmacia non c’è un’ordinanza vera e propria, bensì sembra essere una libera scelta dell’attività. “Avrebbero dovuto solo disinfettare prima e dopo lo strumento“. Crediamo nella libera scelta dei servizi offerti, ma anche in una maggiore chiarezza delle informazioni date agli utenti, sopratutto in campo sanitario.
