Il lungomare si colora di vele, è la giornata dei surfisti.
Con la complicità del vento, oggi a Ladispoli si sono riversati numerosi surfisti. Uno spettacolo di vele colorate è apparso all’orizzonte di chi passeggiava sereno nel tratto di lungomare di Palo.
Il mare mosso, il cielo limpido e tanti giovani sportivi a godere dell’aria fresca e della libertà ritrovata. Il pensiero è andato a chi è ancora chiuso in casa per la paura, a chi è pigro e non sa cosa si perde nel godere delle onde che bagnano il viso e la muta. Ho immaginato, anche invidiato, la sensazione che si prova nell’acqua, per non avere con me né costume né il coraggio di affrontare le onde. Viva la vita. La stagione alle porte sarà insolita e forse più breve ma ricca di speranza, “un altro contagio che si trasmette da cuore a cuore”. (Papa Francesco)
Non solo surf, sono tante le persone a scegliere la bicicletta per riattivare corpo e mente in questa giornata di bel tempo. Anche ieri, sopratutto lungo la strada che costeggia il Bosco di Palo. Insieme ai runner, coloravano la via, molti dei quali con indosso la mascherina. Nonostante non sia obbligatoria all’aria aperta, non sono pochi quelli che scelgono di portarla anche mentre passeggiano, corrono o pedalano. Anche in riva al mare si incontrano persone coperte in volto. Chissà se coprire le vie respiratorie in riva al mare sia una scelta saggia. Ha sempre giovato alla salute di grandi e bambini respirare a pieni polmoni l’aria di mare, fortemente consigliato a tutti.
La fortuna di vivere a Ladispoli è rappresentata dalla decisa scarsità di smog e di polveri sottili delle nostre coste, rispetto ai più inquinati climi delle zone urbane industrializzate. In queste condizioni ambientali anche l’attività sportiva praticata all’aperto incontra sicuramente maggiori vantaggi.