“Train to be cool”- la sicurezza ferroviaria a scuola
di Marianna Miceli
“Train … to be cool” è un progetto ideato dalla Polizia Ferroviaria in collaborazione con il M.I.U.R., con lo scopo di diffondere la cultura della sicurezza ferroviaria, a studenti delle scuole, medie e superiori. L’obiettivo è quello di stimolare i ragazzi ad “allenarsi”, “formarsi” per essere “forti”, “in gamba”….appunto “TRAIN….TO BE COOL”. L’iniziativa rientra nel più ampio progetto “Per il futuro… cresci nella legalità”, da diversi anni ormai curato e coordinato dalle Docenti A .Avitabile e M. Barboni , che prevede attività svolte nelle classi , per sottolineare l’importanza ed il valore di un percorso didattico incentrato sul tema della legalità , grazie al quale abbiamo accolto nel nostro Istituto, esperti e personalità di grande rilievo, iniziative culturali e collaborazioni con LIBERA, con i LIONS CLUB e con varie associazioni di volontariato .“Train to be cool, prevede momenti di incontro, tra studenti e operatori specializzati della Polizia Ferroviaria. Destinatari i giovani, non solo come utenti del mezzo ferroviario per raggiungere la scuola ma anche come fruitori delle stazioni ferroviarie viste come luoghi di incontro e di ritrovo nel loro tempo libero. Anche perché talvolta sono proprio loro a rimanere vittime di incidenti in quanto spesso inconsapevoli dei pericoli presenti sullo scenario ferroviario. La mattina dell’11 novembre, nei locali del Plesso G. Falcone, di via Castellammare, i ragazzi delle classi della secondaria di Primo grado con i loro docenti, , hanno potuto incontrare la polizia ferroviaria per affrontare il delicato argomento del giusto e rispettoso comportamento da tenere durante un viaggio. Un percorso formativo dunque con l’obiettivo di aumentare nei giovani la consapevolezza dei rischi presenti nello scenario ferroviario ma volto soprattutto a diffondere tra di loro la cultura della legalità e della sicurezza, anche in ambito ferroviario, sensibilizzandoli ad adottare comportamenti responsabili per la propria ed altrui incolumità. Grazie alla competenza dell’ispettore superiore Piera Livieri e dell’ispettore Coppola che, con un linguaggio chiaro ed efficace, sono riusciti a mantenere viva l’attenzione dei ragazzi, si è svolta una intensa mattinata di vera “formazione” per i nostri studenti. Gli argomenti affrontati, sono stati tanti, dal corretto comportamento da tenere in una stazione ferroviaria ai pericoli dovuti alla distrazione e ai comportamenti “eccessivi” come l’abitudine, purtroppo ormai sempre più diffusa tra i ragazzi, di fare “selfie estremi”. Sono state proiettate slide con giochi di simulazione, quiz sulla sicurezza chiaramente esplicative, e video, scelti e supervisionati da psicologi che operano nella Polizia di Stato e nell’università La Sapienza di Roma . Ringraziamo la nostra Preside, Dott.ssa Enrica Caliendo, le nostre colleghe per aver accolto un progetto così valido nel nostro PTOF , la POLFER, per questa preziosa opportunità e per questo messaggio importante, a sottolineare che il processo educativo è un impegno comune e che la scuola non è sola, ma le istituzioni e quindi anche la Polizia collaborano alla formazione dei cittadini di domani.