La videosorveglianza riprende un giovane uomo che fa man bassa di prodotti costosi ed articoli cosmetici nel negozio di biologico di via Ancona.
Furto al Ben di Bio, il negozio di biologico di via Ancona, dove un ladro ha fatto man bassa degli articoli più costosi di genere alimentare e per la cura della persona per un valore di circa 300 euro. Ma il furto è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza. E seppur indossava una mascherina, il ladro, un giovane uomo, è riconoscibile, ragion per cui potrebbe “avere le ore contate”.
Il gestore del Ben di Bio, Alfonso Lustrino, ha presentato regolare denuncia ai Carabinieri e consegnato le immagini video.
“Se mi fossi accorto del furto di un pezzo di pane o di un pacco di pasta – ha dichiarato il gestore – avrei fatto finta di nulla, ma la cosa che più mi indigna è che sono stati rubati articoli e prodotti molto costosi. Addirittura prodotti cosmetici, oppure branzino, zafferano etc, non certo generi di prima necessità. Inoltre questi episodi si sono già verificati in passato, non riesco a capire proprio perché il Ben di Bio venga preso di mira da questi personaggi. Spero vivamente che i Carabinieri riescano a risalire al colpevole grazie all’immagine della nostra videosorveglianza e che venga punito in modo esemplare”.
Una riflessione corre d’obbligo: continuare a obbligare e/o consentire alle persone di aggirarsi mascherate in luoghi pubblici e in esercizi commerciali, in osservanza dei Dpcm ma in violazione della Legge (articolo 85 del Testo Unico della legge di pubblica sicurezza e l’articolo 2 della legge 8 agosto 1977), costituisce un pericolo per tutti, rendendo difficile il riconoscimento di chi delinque da parte delle Forze dell’Ordine e conseguentemente meno tutelati i cittadini onesti.