È entrato nello studio dentistico nel centro e al termine di una lite ha afferrato un martello colpendo un odontotecnico. Tragedia sfiorata l’altro pomeriggio a Ladispoli con gli agenti del commissariato di via Vilnius, diretti dal dirigente Fabio De Angelis, arrivati in tempo per ammanettare l’aggressore, un 20enne. La vittima è un 60enne trasportata d’urgenza in codice rosso al Policlinico Gemelli di Roma. La prognosi non è stata ancora sciolta dai sanitari ma fortunatamente non correrebbe pericolo di vita. Scene cruenti con il professionista che dopo essere stato ferito si era chiuso pure in uno stanzino e con l’assalitore che ha tentato di buttare giù la porta prima dell’arrivo provvidenziale della Polizia di Stato. Da capire il movente. Pare che l’alterco fosse per motivi familiari in quanto il giovane in escandescenza era fidanzato con la figlia e tra di loro ci sarebbe un contenzioso. Compito naturalmente affidato alla magistratura inquirente. Il 20enne è stato condotto in carcere in attesa delle decisioni dell’Autorità giudiziaria.