Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del Procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, che i Carabinieri della Stazione di Ladispoli, al termine di attività di indagine, hanno dato esecuzione ad una misura cautelare personale nei confronti di una 33enne, già sottoposta all’obbligo di presentazione in caserma per pregresse vicissitudini penali.
Il provvedimento è stato emesso dalla Sezione penale della Corte di Appello di Roma su richiesta dei Carabinieri poiché la donna è gravemente indiziata, in evidente stato di alterazione, lo scorso 15 marzo, di avere aggredito con un coltello uomo di origini ucraine alla stazione ferroviaria di Ladispoli, per futili motivi, ferendolo ad una mano.
L’arrestata è stata tradotta presso la casa circondariale di Rebibbia.