IN SOLI 20 GIORNI LA CITTÀ SI È TROVATA A FESTEGGIARE IL COMPLEANNO DI TRE NONNINE, DUE DELLE QUALI HANNO SUPERATO IL PRIMO SECOLO DI VITA.
Gina, Ada e Maria. Le nonnine centenarie a Ladispoli festeggiano il loro compleanno. Una torta davvero speciale per le tre donne simbolo di una speranza, in un periodo storico globale che un giorno si studierà nei libri di storia. Abbracciate dai loro cari, hanno spento le candeline nel mese di aprile, chissà forse un record in una sola città dello Stivale numeri alla mano. Fatto sta che le rispettive celebrazioni non sono passate inosservate. Il festival tutto ladispolano è iniziato il primo aprile.
Messaggi d’affetto e telefonate per Genoveffa D’Auria Augello, da tutti conosciuta come Gina, che ha compiuto un secolo tondo tondo.Nata negli anni Venti del secolo scorso, mentre l’Italia si riprendeva dalla pandemia Spagnola, che ha ucciso milioni di persone ovunque. Nonna Gina viene da Agrigento, con precisione da Campobello di Licata “approdando” a Ladispoli nel 1952.
Ha già visto il Paese rimettere su la testa ed il suo rappresenta simbolicamente un messaggio di fiducia per tutti. “Gli auguri sono sinceri e veri, l’abbraccio ed i fiori sono purtroppo solo virtuali” si legge in un post pubblicato su Facebook dal primo cittadino, Alessandro Grando.
E che dire invece di nonna Maria Rucoli? Il 10 aprile ha soffiato le sue 104 candeline, un traguardo incredibile per la signora che si trova nella Rsa “San Luigi Gonzaga” sulla via Aurelia a Ladispoli (tra l’altro è arrivata la rassicurazione dell’Asl di Rm 4 sostenendo che tutti gli operatori sottoposti a tampone sono risultati negativi).
Sono arrivati per lei auguri sinceri e sentiti da parte di tutti, naturalmente anche dal personale sanitario della struttura. Ada Maria invece, un passato alle spalle come docente di lettere, è la terza in ordine cronologico ad aver festeggiato i suoi 101 anni (lo scorso 19 aprile).
Moltissimi i complimenti arrivati a tutta la famiglia Canepa – Bellofiore, residente a Ladispoli, in località Marina di San Nicola. “Alla signora Maria, la residente più longeva di Ladispoli e naturalmente anche ad Ada vanno gli auguri di tutta la città – ha dichiarato sempre il sindaco – le disposizioni date dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri non mi hanno permesso di andarle a trovare, né di poterle inviare un mazzo di fiori, ma lo farò appena sarà terminata questa emergenza”.