Oggi, il bimbo di 6 anni sospeso alla Corrado Melone per iperattività, è tornato in classe dai suoi compagni. Ma a scuola a Ladispoli sono arrivati gli ispettori mandati dal ministro Giuseppe Valditara. Lo ha confermato lo stesso preside, Riccardo Agresti. «Mi hanno ascoltato, hanno preso tutti i documenti del caso e ovviamente hanno fatto domande in merito al ricorso presentato dalla famiglia. Ho spiegato la sanzione, che non è personale ma del Consiglio. E poi non era un punizione per il bambino ma una decisione adottata per lanciare un segnale forte e chiaro ai genitori. Ora vedremo quale sarà la relazione finale dell’Ufficio scolastico regionale». Gli ispettori torneranno però martedì prossimo per sentire gli insegnanti e i genitori. La questione ha sollevato un vespaio di polemiche anche perché il piccolo ha una patologia ed era stato sospeso per parecchi giorni prima dell’intervento del Tar su richieste dei genitori che si erano appellati alla decisione del Consiglio della Melone. Nel ricorso era stato chiesto per la frequenza scolastica, l’aumento delle ore di sostegno e l’affiancamento di Oepa per permettere la corretta integrazione del bambino.