LADISPOLI 1400 POSTI LETTO, CERVETERI UN TERZO IN MENO

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DATI A CONFRONTO VERSO IL GIUBILEO: SI PUNTA A INTERCETTARE TURISTI

di Emanuele Rossi

Verso il Giubileo il litorale nord si candida per ospitare turisti e pellegrini che arriveranno in visita nella Città Santa. È un’occasione d’oro senza dubbio per poter intercettare un buon flusso di visitatori e far conoscere le proprie bellezze. Ma come ci arrivano Cerveteri e Ladispoli all’appuntamento? La città etrusca non proprio benissimo sul fronte della ricettività.

I posti letto infatti sono pochissimi, superano a malapena quota 400 sommando i vari b&b e altre strutture. Non ci sono alberghi e questo è un tasto dolente. Primo cittadino che ha lanciato pubblicamente anche un appello agli imprenditori affinché mettano risorse in campo per sostenere la ricettività turistica in un territorio immenso che possiede rare bellezze archeologiche ma che non dispone nemmeno di collegamenti interni.

Un esempio: per raggiungere la necropoli della Banditaccia dalla stazione ferroviaria di Cerenova partono solo tre bus al giorno e non ci sono nemmeno i taxi a disposizione. Un discorso affrontato già varie volte senza che ci siano state contromisure. Dal punto di vista religioso l’antico Borgo di Ceri deve far fronte pure alla frana che da oltre un mese ha colpito l’omonima strada di Ceri chiusa al traffico per ragioni di sicurezza.

Impossibile una riapertura non prima di un anno. Meglio Ladispoli indubbiamente con almeno 1.400 posti letto per poter ospitare i turisti. Un dato che emerge alla vigilia di un evento atteso e importante che potrebbe spingere anche nella città della sabbia nera migliaia di persone. Si punta al last minute magari dopo il sold out nelle strutture ricettive della Capitale in avvicinamento all’inizio dell’Anno Santo anche se decine e decine di richieste sono già arrivate.

Quattro alberghi complessivamente da 282 letti, sommando anche quelli di lusso, un’attività da campeggio da 350, fino ad arrivare a superare anche 1.500 con i tanti b&b dislocati sia in periferia che in centro urbano (ne sono censiti 177). Ladispoli si candida ad essere una delle mete più ricercate dai pellegrini anche per la vicinanza con Roma. Il report è stato certificato da Palazzo Falcone.

«Effettivamente – spiega Marco Porro, assessore al Turismo – Ladispoli sta scoprendo che la ricettività è un’opportunità importante. Le attività proposte in città e la posizione geografica strategica ci rendono un’ottima alternativa senza rinunciare di avere Roma a due passi. I posti letto superano di gran lunga migliaia e in chiave turistica la parabola è in crescita.

In passato questa località godeva di una villeggiatura di pertinenza, la classica seconda casa al mare, oggi ha tutte le carte in regola per essere considerata una vera e propria meta turistica. Per questo dobbiamo dare a tutti gli strumenti necessari per riuscire a proporre le soluzioni migliori, valorizzare sempre di più servizi ed inclusione». La nota stonata sono i collegamenti.

Negli ultimi mesi ritardi e soppressioni delle corse hanno reso durissima la vita per i pendolari. In più c’è il grave problema dei croceristi che continuano ad affollare le carrozze riservate a lavoratori e studenti. «Abbiamo più volte richiesto ai vertici delle Ferrovie – prosegue Porro – di potenziare, specialmente nei weekend, la rete di mezzi pubblici che fanno la spola con la Capitale.

Ci vogliono più treni specialmente in un periodo come quello del Giubileo». Dal punto di vista della sicurezza sono previsti più controlli da parte delle forze dell’ordine nei punti nevralgici, come allo scalo ferroviario. Proprio per quanto riguarda la ricettività la Pro Loco di Ladispoli in collaborazione con il comune, ha organizzato un salotto di confronto per analizzare il fenomeno bed & breakfast in prospettiva del Giubileo.

All’incontro interverranno il presidente della Pro Loco Lazio, Claudio Nardocci, l’assessore Porro, il consigliere regionale e presidente della commissione Turismo Mario Luciano Crea, il direttore generale del Turismo Paolo Giuntarelli, il primo imprenditore a credere in questa formula di turismo su Roma Stefano Franceschetti e un giovane imprenditore locale Alessandro Solofra della società Relax Apartments. A moderare l’evento il giornalista Ricky Filosa. L’appuntamento è fissato per giovedì 5 dicembre alle 16 nella biblioteca comunale.