Le variante Delta non deve far paura. A dirlo, il prof. Giorgio Pelù, presidente dell’AIFA dichiarando che la pandemia sta scemando.”La variante c’è ma non causa aumento di ricoveri, ne decessi. Dunque niente allarmismo, tanto più che la campagna vaccinale prosegue e dal Regno Unito il monitoraggio della variante indica la poca aggressività della stessa. Saranno gli studi di popolazione ad indicarci se sarà necessaria una terza dose in autunno” dichiara. Anche qualora prevalesse la variante delta abbiamo ottimi antivirali a contrastarla. Con questi bassi numeri è possibile contenere un possibile focolaio.
Come convincere le persone a vaccinarsi? Il vaccino non è obbligatorio, neanche per i sanitari, a rischio semmai possono essere le fasce deboli con patologie, semmai va spiegato loro che la vaccinazione può essere utile” – termina.