La valutazione energetica in medicina cinese

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Laura Vanni
Operatore tuina, istruttore
di taijiquan e qi gong

Nel mio lavoro di operatore di medicina cinese, incontro generalmente persone con uno o più sintomi di cui non riescLaura Vanniono a liberarsi.

Dopo aver accertato che la persona si sia già rivolta al proprio medico ed abbia già eseguito gli esami consigliati, inizio ad ascoltare con calma la “storia” del disturbo e procedocon quella che in medicina cinese si chiama “valutazione energetica”.

Il mio compito non è quello di “curare la malattia” lamentata dalla persona (questo è compito del medico) ma quello di inquadrare la malattia in un quadro energetico secondo i principi della medicina cinese. Una volta individuate le radici del sintomo, il mio obiettivo è trattare queste radici attraverso uno o più metodi della medicina cinese di mia competenza (tuina, alimentazione energetica e qi gong).

Durante la valutazione energetica parlo a lungo con la persona, della sua storia personale, dello stile di vita, del livello di energia percepito, delle sue sensazioni ed emozioni quotidiane. Cerco anche di conoscere eventuali altri sintomi apparentemente non connessi a quello lamentato, modalità di miglioramento-peggioramento dei disturbi e così via. Un’attenzione particolare è dedicata, poi all’osservazione della lingua e alla palpazione dei polsi. In questo articolo introduciamo il metodo dell’osservazione, il metodo di valutazione energetica forse più semplice e diretto.

Osservazione in medicina cinese

A partire dal momento in cui la persona entra nella stanza, offre già molti elementi che possono fornire indizi sui suoi tratti costituzionali o sulla sua condizione energetica in quel momento. Il modo in cui si muove, parla (tono della voce, ritmo…), la postura, il colorito, le caratteristiche dello sguardo… sono tutti indizi importanti in medicina cinese.

Solo per fare alcuni esempi:

  • la presenza di movimenti rapidi e a scatti possono indicare un eccesso energetico (sindromi Yang da Calore);
  • la mancanza di movimento, movimenti lenti, atonia possono indicare sindromi sia da Eccesso (Eccesso Yin) che da Deficit (Deficit Yang);
  • la presenza di tremorio spasmi involontari indicano generalmente la presenza di Vento interno di Fegato;
  • le gengive gonfie e dolenti segnalano Calore di stomaco

E’ importante sapere, poi, che il nostro corpo porta traccia delle eventuali disarmonie interne, soprattutto quando queste persistono da anni. Questo avviene anche con sintomi molto evidenti, che sono sotto gli occhi di tutti. Per esempio:

cosce molto grandi e sproporzionate rispetto al resto del corpo possono indicare un deficit del Qi di Milza;

un corpo sottile ed emaciato può indicare un deficit di Sangue e di Yin;

un corpo in sovrappeso, soprattutto se con muscolatura atonica, può segnalare un deficit dello Yang di Milza con tendenza ad accumulare Umidità interna;

Anche manifestazioni osservabili lungo il percorso dei Meridiani possono essere importanti. Può trattarsi di arrossamenti, venule, eruzioni cutanee ma anche di sensazioni di caldo/freddo… Tutte queste manifestazioni sono indizi da raccogliere per costruire un quadro che si completerà con le informazioni raccolte nel colloquio e con l’analisi dei polsi e l’osservazione della lingua. Della lingua si osserva il corpo (colore, dimensione, forma…) e la patina (colore, consistenza, umidità o secchezza…)

La lingua potrà essere “gonfia”, con segno dei denti, oppure sottile. Potrà essere rigida oppure “flaccida”. Sarà importante, inoltre, osservarnela patina, la sua consistenza e il suo colore (bianco o giallo). Rossori, fissurazioni, ecchimosi, afte e così viapossono fornire preziose informazioni a seconda dellazonain cui compaiono, in quanto ogni area della lingua riflette un’area del nostro corpo.

Vuoi approfondire il tuo caso?

Offro ai lettori dell’Ortica una valutazione energetica gratuita. Mi trovi domenica 2 giugno presso la palestra dell’Istituto Corrado Melone in occasione del Torneo Hung Sing Martial Arts (ingresso gratuito). In alternativa, contattami per email (lauravannimedicinacinese@gmail.com) e fai riferimento a questo articolo pubblicato su l’Ortica.

Puoi trovare diversi articoli sul tema della valutazione della lingua sul mio sito www.lauravannimedicinacinese.it e sul sito www.medicinacinesenews.it