Mercoledì 19 Luglio alle 19.00 la presentazione a Sala Ruspoli.
Racconto d’Autore
Sono Roberto Frazzetta, sono nato a Roma ma ho sempre vissuto a Cerveteri, anche se vivendo nelle campagne non ho mai fatto parte del cuore del paese. Quando sono cresciuto Cerveteri mi stava stretta, forse perché avevo bisogno di conoscere e non riconoscevo il valore naturalistico che mi veniva offerto dalla terra in cui vivevo. Così ho preso le distanze visitando un po’ il mondo e continuavo a non capire come mai posti con due sassi in croce erano mete turistiche ambite e il nostro paese così pieno di storia rimaneva sconosciuto. Solo da grande ho avuto l’opportunità di tornare a vivere a Cerveteri e apprezzare la vita che offre. Oggi trovo che lo stile sereno e morbido del paese sia una risorsa da rivalutare in un mondo che va troppo veloce, inoltre Cerveteri è circondata da bellezze naturali, il mare a due passi e le colline che nascondono posti ancora incontaminati. Inoltre, apprezzo molto il tipo di rapporto che si può avere con i paesani che incontro quando faccio i miei giri. Cerveteri rimane un paese, ancora e per fortuna, con una forte identità paesana e una comunità coesa.
È per questo che ho deciso di ambientare “La Strada Non Aspetta”, il mio ultimo romanzo, proprio nella mia città. Il romanzo è uscito con la casa editrice Bertoni ed è stato presentato al salone del libro di Torino riscuotendo, con mio stupore, molti consensi. Mi sto impegnando a presentarlo in tutta Italia e il romanzo è stato accettato a diversi concorsi di categoria, il che lascia molto sperare.
La storia raccontata è un Noir, un genere di thriller che tratta di solito storie di criminalità dove i personaggi oscillano tra il bene e il male senza per forza riuscire a identificarsi. Decidere di ambientare questa storia a Cerveteri mi ha permesso di descrivere luoghi a me cari e cercare di condividerli con i lettori portandoli a spasso per la Necropoli, Via degli Inferi, le Cascatelle, i Giardini della piazza. Inoltre, La Strada non Aspetta ha un ritmo adrenalinico e mi sono immaginato succedere a Cerveteri eventi che avrebbero sconvolto il ritmo sereno del paese. Volevo scrivere una storia di persone al limite della legalità ed ero alla ricerca di stimoli, poi anni fa ho avuto l’occasione di intervistare un servitore dello Stato con un passato da infiltrato e mi sono appassionato al suo racconto decidendo così di romanzarlo e far nascere Riccardo Masi, un carabiniere del Ros con un passato da infiltrato che ha tradito il clan malavitoso a cui aveva giurato fedeltà e finisce per nascondersi a Cerveteri con una nuova identità. Gestisce un pub, il Free Bird, dove si fa ancora musica dal vivo, e si mimetizza con il tessuto paesano, abitando al quartiere “Boccetta” mentre continua in segreto il suo lavoro da carabiniere meditando clandestinamente di fuggire con la sua donna e ricominciare una nuova vita.
Non dico altro per non svelare la trama della storia. Aggiungo solo che mi sono divertito a mettere Riccardo in un pub che esiste tutt’ora a Cerveteri, ho nominato posti e descritto luoghi del territorio facili da riconoscere per ottenere un risultato autentico della storia narrata e per ricordare in maniera nostalgica come erano le cose anni fa e come sono mutate ora. Una delle cose che scrivendo mi ha dato soddisfazione è stata quella di riportare i Giardinetti al loro antico splendore, quando erano gremiti di ragazzi e ragazze. La Strada Non Aspetta ha degli aspetti catalizzanti, come la voglia di fuggire, l’amore complicato, l’amicizia, il complotto, l’infamia, la vendetta. Sicuramente una lettura per gli amanti delle storie intense.
Mercoledì 19 Luglio alle 19.00 avrò il piacere di presentare il libro alla sala Ruspoli di Cerveteri, avrò la giornalista e scrittrice Mara Fux che dialogherà con me e insieme cercheremo di raccontarvi la storia con tutti i retroscena. Vi aspettiamo per passare una bella serata